Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] comunemente “di Orfeo” ma raffigurante probabilmente la Tellus, personificazione della terra fertile), istocnom Iadranu [La città antica dell’Adriatico orientale], Zagreb 1976.
J.J. Wilkes, Population of Roman Dalmatia, in ANRW, II, 6, 1977, pp. ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] di Lorena nel 1766.
Di nuovo a Londra nel 1767, entrò in contatto con i circoli politici radicali di J. Wilkes sforzava di negare che l’indipendenza americana rappresentasse il primo episodio di una generale sollevazione dei popoli della Terra contro ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] capitano Charles Wilkes, e i numerosi viaggi di esplorazione polare di estinzione e di sfruttamento indotti da questa concezione dell'evoluzione. Tra di essi si ricorda lo statunitense George P. Marsh che, in Man and nature (1864), descrisse una Terra ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] solida. Bene introdotto nell'alta società inglese, amico di John Wilkes, il letterato mondano più in voga nella città, : Badini "è il primo birbante ch'esista sulla terra... Son dieci anni che non sorte di casa che le domeniche per i debiti; da che ...
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Vedi COLCHESTER dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COLCHESTER (v. vol. II, p. 740 e S 1970, p. 241)
J. J. Wilkes
Numerosi scavi di grande interesse intrapresi nella città tra il 1971 e il 1982 hanno ampliato [...] . Il terrapieno era costituito non solo da terra e sabbia provenienti dallo scavo del fossato difensivo ma anche dalle macerie degli edifici demoliti, di argilla e legno, con alcuni frammenti di materiali di uso domestico. E inoltre probabile che in ...
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DOVER
J. J. Wilkes
Località sulla costa meridionale della Gran Bretagna, già ben nota e chiaramente menzionata negli itinerari antichi (ad portum Dubris: Itin. Anton., 473,2 e 473,5; anche Tab. Peut, [...] (208-211 d.C.), visto che attorno al 270 d.C. il sito era già coperto diterra.
Circa 100 m a Ν del forte della Classis Britannica furono individuate le ali S e O di una grande casa costruita in selce e mattoni attorno al 200 d.C., in un luogo in ...
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CAERLEON (Isca Silurum)
J. Wilkes
Fortezza legionaria occupata dalla Legio II Augusta a partire dal 74-75 d.C. c.a, situata nel Galles sud-orientale, nel territorio dei Silures, presso la foce del fiume [...] due entrate principali sull'asse minore avevano delle piccole cabine di attesa per i gladiatori e gli altri addetti. Le gradinate diterra conservano oggi la loro forma originale e servivano di base alle soprastrutture in legno che portavano i sedili ...
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Vedi GLOUCESTER dell'anno: 1973 - 1994
GLOUCESTER (v. S 1970, p. 355)
J. J. Wilkes
Durante gli scavi del 1966-67 furono individuate le caserme della fortezza; si può tracciare attualmente un quadro di [...] su intelaiatura lignea, a volte con intonaco. I bastioni, larghi alla base almeno 4 m, erano diterra con rivestimento anteriore e posteriore di torba e con travi interne orizzontali in legno con funzione stabilizzatrice. Torri interne in legno erano ...
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