DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] nella Terra del Fuoco (Torino 1923) del fratello missionario ed esploratore don Alberto Maria, la serie delle monografle sulla regione somala e l'immensa Carta della Repubblica Argentina al 1.000.000, di 14,40 mq, costata due anni dilavorazione e ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Abruzzi. Il D. ritornava così in quei luoghi, le cui questioni feudali aveva già mostrato di conoscere a fondo sia in quel breve lavoro Sulla terradi Montenerodomo in Abruzzo scritto poco prima del 1799 - e che il Croce fece stampare dall'Accademia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] , il progetto sul contratto dilavoro dei giornalisti, in qualità di presidente dell’Associazione stampa periodica dei suoli.
Nel mondo nuovo dei possedimenti in terra d’Africa, dischiuso dalle guerre di ‘conquista’, muoveva così i suoi passi un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] tutto originali sia nel programma sia nelle tecniche dilavoro.
Ciamician e l’energia solare
Avendo dedicato di carbon fossile dell’epoca. Una volta stimata l’enorme quantità di energia solare ricevuta dalla Terra e considerata la percentuale di ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] . Alcuni anni dopo raccoglieva in una sorta di antologia ideale una serie di scritti antichi e nuovi (Terradi Pluglia e Basilicata, Cosenza 1966) e procedeva alla pubblicazione di altri lavori (Stampacchia uomo dell'Ottocento, Bari 1967; Salento ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] e l'uso di uno studio a villa Caffarelli sul Campidoglio. Fu l'inizio di un periodo dilavoro molto intenso, maniera tale che si abbia la sensazione delle profonde stratificazioni della terra sino alle viscere da cui viene estratto il petrolio" (cfr. ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] bolso nato quasi come sfida e come risposta a Stromboli, terradi Dio, che Rossellini stava girando con Ingrid Bergman, fu segnato parentesi americana comprende altri due lavoridi minore riuscita anche dal punto di vista dell'interpretazione della ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] università di Milano. Aveva in effetti già da tempo preso a considerare la bontà delle offerte dilavoro che di quel progetto di una generale stima della terra che, per volere di Carlo V, doveva condurre alla redazione del primo catasto dello Stato di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] , che è principalmente attaccamento alla patria, cioè alla terra, è essenzialmente difensivo, è un sentimento diffuso e tenue sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi dilavoro.
La Carta del lavoro, la statalizzazione del Gran consiglio ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] dilavoro, durato fino alla morte. Da Cosimo, al quale aveva offerto una galleria di Ritratti di casa Medici, l'A. riceve l'incarico di a fronteggiare il grosso pericolo che gravava sulla sua terra e sulla intera cristianità.
Il suo canto del cigno ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...