CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] fatta salva la Renania, terradi espansione dell'architettura bernardina e più tardi cassa di risonanza delle influenze francesi presse con meccanismo di azionamento elicoidale, testimonianza di un tipo dilavorazione dell'uva che consentiva ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] secondo la struttura della c.; anche i principali attrezzi dilavoro umano evocano la forma della c.: la vela della nave terradi Canaan; al ritorno, tra gli altri meravigliosi frutti di quella terra, due degli uomini portavano una stanga di legno ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ). La crociata oltremarina, con la sua variante in terradi Spagna, non è la sola che il papato abbia dilavoro se non fosse intervenuto lo "scisma d'Occidente", quando, di fronte allo scandalo di due o tre papi contemporaneamente (dai tempi di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] del tutto dopo il 1631. Sembra che U., anche di fronte alla mole dilavoro, crescente proprio in questi anni, dopo il 1628 si formazione di ecclesiastici secolari provenienti dalle terredi missione e destinati a tornarci. Grazie a donazioni di suo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] urbe Roma), deve quindi considerare questo doppio filtro: di sperimentata routine, da una parte, e dilavoro nutrito di ambizioni storiche e politiche, dall'altra, che esprime il punto di vista di Giovanni Diacono o Anastasio e, soprattutto, del suo ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] . Tuttavia ciò non impedì che una scuola derivata da quella della ‛Terra pura' cioè lo shinshu fondato da Shinran Shanin (1173-1262) si la realtà essenziale di sé e del tutto; lo Zen è non soltanto vita contemplativa ma anche dilavoro, quasi al modo ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Lucido l'intelletto, attiva la volontà, grande la capacità dilavoro coi quali si carica della soma tremenda del governo finanziari, famiglie d'appaltatori e d'esattori tendenti ad investire in terre e feudi i guadagni; e sono i Chigi quelli che più ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] - alla terradi nessuno dei fuoricasta, non fatica a trasformarsi in estensione agli stessi mleccha, al di fuori dei confini e laico alla realtà.
Oltre al lavorodi presentazione in vesti attuali di antiche idee, si possono segnalare anche ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] : Dio ha conferito ai suoi eletti il dominio sulla terra (promessa), sulla quale essi regnano perciò con pieno diritto ceto dilavoratori sobri e zelanti, per i quali il lavoro non rappresenta una condanna o una mera fatica, ma uno scopo di vita ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] filande le operaie costituivano l’89% della forza dilavoro, di esse il 31% aveva meno di 14 anni e praticamente nessuna era oltre i 30 . Cerioli, Intervista sulla terra. Da un manoscritto dell’Ottocento le conoscenze agrarie di una donna che per ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...