DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] ai primi di dicembre 1563, acquistando subito una posizione di rilievo nei lavori in quanto ricco , Gli studi storici in Terra d'Otranto, Firenze 1888, p. 188; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] leggi, dei costumi, dell'agricoltura, del commercio, così di mare che diterra e della popolazione", delle arti e delle scienze, delle . Caracciolo. Intendeva licenziare al più presto il lavoro anche per prevenire un'altra iniziativa in concorrenza, ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] necessità di governare il paese, di provvedere alle periodiche ridistribuzioni della terra, di imporre corvée e di organizzare culto nella prefettura, Toyama, 1996) come anche gli ultimi lavoridi Itō, Andō e Maki. Tra gli esponenti della generazione ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] movimenti uniformi esistenti in natura, quali le «rivoluzioni della Terra o degli astri».
Contro ambedue le concezioni polemizza I.
La parte della giornata di un lavoratore in cui questo è libero da impegni dilavoro, i cui requisiti fondamentali ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] di produzione mediante un sistema di trasporto e movimentazione dei materiali; ciascuna s. dilavoro è sede di una fase dilavorazione (per una data famiglia di orbita circolare attorno alla Terra posta tra l’atmosfera e le Fasce di Van Allen, a circa ...
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Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni [...] equilibrio del sistema.
La s. può essere di tipo deterministico, applicata a sistemi di cui si conoscono le condizioni reali dilavoro, al fine di verificarne il comportamento, oppure di tipo stocastico, generalmente più complessa, più costosa e con ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] diterra, può anche prevedere un vano adibito a bottega o laboratorio (15°-16° sec.); successivamente, con lo sviluppo dei quartieri operai o di quelli residenziali altoborghesi (19° sec.), si registra la sostanziale separazione tra luogo dilavoro ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] divina di un nuovo cielo e di una terra nuova come fonte di speranza e come richiamo al fatto che i segni di questa Questo documento − risultato di molti anni dilavoro teologico − fu adottato nel 1982 dalla Commissione di Fede e Costituzione (Faith ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] Pace e in questo spirito sono compiuti i viaggi del papa in Terra Santa e in India, in Uganda, in Estremo Oriente, in Australia comuni, mediante la reciproca presenza di osservatori in riunioni di studio e dilavoro, mediante la partecipazione - ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] un piano di metallo grigliato leggerissimo, in modo da evitare, in caso dilavoridi manutenzione del tetto, di camminare o di poggiare fuori terra è sorto alla ''Vignaccia'' fra il 1984 e il 1986: un'ulteriore conferma della necessità di ricercare ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...