AGRICOLETTI, Francesco
Elena Fasano Guarini
Nato probabilmente a Vasto in Abruzzo (ma secondo il Toppi, a Venafro, in TerradiLavoro), fu segretario del marchese del Vasto, Diego d'Avalos, e attese [...] a lavori storici (restò medita una sua Descrizione del Regno di Napoli, con tavole corografiche) e letterari.
Tra questi ultimi si ricordano alcune sue storie romanzate: il Rodrigo, storia iberica (Napoli 1644 e Venezia 1648), il Sospetto punito ( ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] prevalgono, lungo le coste, le brezze diterra e di mare, in montagna le brezze di monte e di valle. Il Föhn è frequente in trasversali e qualche raschiatoio carenato; la presenza di schegge dilavorazione indica in questa stazione un’officina litica ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’80% degli abitanti si concentra in città. Un altro consistente flusso di persone si sposta oltre le proprie frontiere alla ricerca dilavoro, specie nelle terre confinanti con il magnete economico sudafricano. Masse cospicue vengono poi costrette a ...
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Narratore portoghese (Ossela-Oliveira de Azeméis, Aveiro, 1898 - Oporto 1974). Di matrice autobiografica sono i due romanzi più famosi, Emigrantes (1928; trad. it. 1928) e A selva (1930, trad. it. 1934), [...] si ispirano alla dura esperienza dilavoro dell'autore giovanissimo nell'Amazzonia brasiliana. Ai problemi della borghesia di campagna e di città, e del proletariato, si ispirano rispettivamente i romanzi successivi: Terra fria (1934), A tempestade ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Zemlja sono la Terradi Francesco Giuseppe, la Terra del Nord (Severnaja dilavorazione dell’oro, dell’argento e degli smalti, per l’uso di pietre preziose. Sono notevoli anche le opere di ceramica (mattonelle di maiolica decoravano le pareti di ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] necessità di governare il paese, di provvedere alle periodiche ridistribuzioni della terra, di imporre corvée e di organizzare culto nella prefettura, Toyama, 1996) come anche gli ultimi lavoridi Itō, Andō e Maki. Tra gli esponenti della generazione ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] («La terradi R.», 1882-84).
Nell’ultimo trentennio dell’Ottocento, insieme al desiderio di rinnovamento già il Gruppo zero olandese con Armando e J. Schoonhoven; A. Dekkers lavorò a uno sviluppo della razionalità neoplastica; J. Dibbets e G. van ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] fin dal tratto superiore, pur richiedendo notevoli lavoridi regimazione. Alcuni canali artificiali collegano i a E e la Pilica a S); b) dialetti della Cuiavia e delle terredi Chełmno-Dobrzyń; c) dialetti della Piccola Polonia (compresa, nel 14° sec ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] tasso di inflazione, il netto miglioramento della bilancia dei pagamenti e la creazione di migliaia di nuovi posti dilavoro fra Giordane e Procopio nominano altre genti di quella terra: gli Svioni (Svear) nella provincia di Uppsala; i Gauti a sud del ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] il 15,8% della forza lavoro complessiva (2008), contribuendo per il 10% alla formazione del PIL e, soprattutto, alimentando ingenti correnti di esportazione. Nonostante l’avvio del programma di privatizzazione delle terre, il settore è ancora gestito ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...