ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] messa in salvo dalle truppe del figlio, proseguì via terra attraverso Urbino e Ferrara.
Accolta sul Mincio a Governolo da richieste in gran numero. Già da oltre un secolo, grazie ai lavoridi A. Luzio e R. Renier, sono note le relazioni mantenute da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] cambio tra Napoli e le altre piazze finanziarie (i lavoridi De Santis discussi da Serra sono ristampati in Problemi monetari agricola (le «robbe») è limitata dalla disponibilità delle terre. Nella teoria classica invece (come mostra Sraffa 1925) ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] seguito nel partito, e la sua posizione ebbe un qualche peso nella scelta dei socialisti di non entrare nel secondo governo Bonomi. Lavorò quindi, per un cartello di sinistra PCI, PSI, Pd'A, ipotesi che l'intesa DC, PCI, PSI sul governo Parri ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] carica di vicario di provvisione, l'A. vive gli anni calamitosi intorno alla battaglia di Pavia, disturbato nel lavoro e con metodo alciateo, come osservò il Brugi, si fece strada. Nella terra del "mos italicus" è l'A. dell'equilibrio tra ifiologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] Ficino si impegnò a tradurre Platone: interruppe però il lavoro per redigere, su richiesta dello stesso Cosimo, la di un’operatività magica fondata sulla dottrina di un ordine universale scandito dagli astri, il cui influsso si comunica sulla Terra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] l’ereditarietà con il lavoro e l’istruzione che sono i mezzi che trasformano l’idea di eguaglianza da principio teorico fondamenti della costruzione di una società nemica di ogni utopia e tendente a un avvenire ove la Terra diventa il vero paradiso ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] che è sensibile all'accuratezza delle traduzioni e sa controllare il lavoro degli interpreti - è l'uomo più adatto a procedere a Crema. Il criterio cui si attiene è quello di proteggere anzitutto le terre venete. Comunque, mentre Lautrec non riesce a ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Calabria la terra d'origine della sua famiglia che definì «benestante […] una famiglia di magistrati, di avvocati, di medici e per gli apparati decorativi e per gli arredi. I lavoridi ricostruzione iniziarono nel giugno del 1997, ma nel febbraio ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] due poli fondamentali del suo lavoro: la pittura, la politica.
La lezione di F. Casorati, le prime
Una Bibliografia, aggiornata ma lacunosa, degli scritti critici sul L., curata da F. Terra Abrami, è in Il "tempo" e la "durata"…, cit., pp. 311-319 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] p. 231, rr. 1142-44, 1150; p. 233, rr. 1210-11). La terra deve produrre «le buone cose al cibo e al vivere nostro» p. 233, rr con troppa famiglia di villani» (p. 240, rr. 1413-14) o «conversare con troppa moltitudine dilavoratori» e imparare a ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...