BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] a provarlo né un atto di vendita di tre mucche né l'atto di compera di un pezzo diterra. La madre si chiamava Santa possono ritenersi tutte attendibili; né può escludersi che un lavoro approfondito sui manoscritti e sulle edizioni metta in luce nuove ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il capo degli arrabbiati" (Ep., X, pp. 65 s.). La terra natia, per la tenera età in cui ne venne allontanato, lasciò solo il progressivo determinarsi dei suoi interessi di artista e di studioso, un periodo di più intenso lavoro, che a poco a poco ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . 64).
In quel di Bagnacavallo B., come si compiacque di ricordare, incontrò Alberico da Barbiano, impegnato nel recupero delle terre pontificie intorno al 1403 è tuttavia solo lavorodi compilazione, ma anche di cernita critica. L'interesse di B. è ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] erano state private dal saccheggio dei Vandali di Genserico. Si parla poi dilavoridi rinnovamento ("renovavit") nella basilica di S. Pietro e in quella di S. Paolo che aveva subito un incendio a causa di un fulmine. Presso quest'ultima basilica la ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] per uno, il salvacondotto per la predicazione in terre musulmane Il duca di Maqueda è disposto ad inviare "la senora Lucretia dopo aver comunque svolto, assicurerà il bailo Nani, un lavorodi spionaggio per conto della Spagna che lo paga. Vincenzo si ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] preliminare. Come di norma per un'introduzione, la prima metà (capp. I-VIII) è stata certamente redatta alla fine del lavoro e in stelle erano troppo lontane per avere influenza sulla Terra la replica di Tolomeo fu, sostanzialmente, che non c'era ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] per 60.000 scudi. In Valdinievole F. bonificò una lunga fascia diterra sottostante al castello di Montevettolini. Fece eseguire lavori nel Pistoiese e intorno al lago di Fucecchio, fino ad allora usato per la pesca e altri prodotti palustri ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] mondo, perché essa arma e stimola gli eroi, descrive cielo terra e mari, inghirlanda le vergini, rianima i fiacchi e modera in corso un vasto lavoro filologico, i cui frutti, come pure tutti gli altri contributi di analisi testuale, saranno citati ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] s'è detto, dell'opera teatrale, o il timore di un solitario misogino per quel mondo pieno di accidenti e cantatrici; ma il risparmio di forze di un compositore che intende lavorare tutto il campo della musica per archi, dalla tecnica violinistica ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di C. nelle terredi una delle grandi famiglie del contado destò, nei governanti senesi, il sospetto e timore di un "trattato", cioè di da tutta la sua esperienza, sia mistica sia di vita pratica. Lavorodi lunga lena, a proposito del quale il dubbio ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...