FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] Mantenne sempre, attraverso un gruppo di amici, continui e stretti rapporti con il collegio e con la terradi origine, e fu relatore Bucarest l'assunzione al trono di Umberto I (più tardi criticherà il "lavoro infausto di Depretis, che distrusse e ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] la stabilità delle condizioni dilavoro e un sistema di incentivi capace di sviluppare in tutti - proprietari, affittuari e braccianti - l'attaccamento alla terra: introdurre in questa sua elaborazione altri elementi di proposta o ventilare ipotesi ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] G. che "i prodotti di Doccia non [avrebbero] potuto lottare, in breve tempo, per bontà dilavoro e modicità dei prezzi, con un mulino con 24 macine per la preparazione della terradi porcellana. Nel 1869 furono installati pressatori pneumatici per l ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] tre colonne sormontate dalle Vittorie del cielo, del mare e della terra 1926.
Il motivo delle colonne si trova anche nel progetto dal sua carriera, gli impegni dilavoro, e una documentazione fotografica completa delle sue opere, di cui si sta curando ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] . Con l’avvento del sonoro ebbe maggiori opportunità dilavoro. Nella nuova Cines ristrutturata da Stefano Pittaluga proprio in alla regia. Dal 1931 al 1933 fu aiutoregista di Blasetti (Terra madre, Palio), Anton Giulio Bragaglia (Vele ammainate), ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] forse ancora nel 1360, L. lavorò con Nello Betti nuovamente per il Comune di Siena alla decorazione della sala del Cornice, Gli affreschi di L. V.: San Leonardo al Lago, in Lecceto e gli eremi agosyiniani in terradi Siena, a cura di C. Alessi et al ...
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Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] al regista italiano desiderosa dilavorare con lui. I film che a seguito di ciò interpretò in Italia il drammatico impatto tra la straniera protagonista di Stromboli ‒ Terradi Dio (1950) e l'aspra terradi Sicilia ne è quasi un metaforico manifesto. ...
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Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] di M. Hussein, e utilizza come attore drammatico principale il paesaggio egiziano: l'uomo è una parte del dramma della terra da P. Cézanne. Al metodo dilavorodi S. e Huillet è dedicato il documentario di Pedro Costa Où gît votre sourire enfoui ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] che costituirono l'indispensabile strumento dilavoro dei primi sinologhi europei, circolarono , De lingua sinensi, in Le Missioni francoscane in Palestina ed in altre regioni della Terra, I, Roma, 1891, pp. 331-45; H. Cordier, L'Imprimerie sino- ...
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D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] che alternava l'escursione mineralogica in terradi Toscana con le sperimentazioni in laboratorio, con la lettura e la meditazione dei testi e delle memorie scientifiche straniere. I suoi lavori a carattere descrittivo trattano infatti soprattutto ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...