FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] tra agostiniani e francescani a proposito, anche in questo caso, di indulgenze. Dal luglio del 1511 al 1517 era di nuovo a Napoli (fino almeno al 1514 con la dignità di provinciale diTerradiLavoro e da questo anno in poi come reggente dello Studio ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] a Roma da Adolfo Venturi. Fu il maestro, con ogni verosimiglianza, a suggerire come argomento di studio l'attività "nella TerradiLavoro e a Napoli" del pittore quattrocentesco veronese Cristoforo Scacco (Verona, Bibl. civica, Carteggio P. Sgulmero ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] sul suo conto lo vedono premiato nel gennaio 1534 dall'imperatore Carlo V con una rendita perpetua di 300 ducati sulle entrate fiscali della TerradiLavoro per i servigi resi nelle guerre in Italia, Germania, Fiandre e, da ultimo, nella campagna ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] Il "libellus" portato a Bisanzio da G. di Capua, in Atti del Convegno nazionale di studi storici promosso dalla Società di storia patria della TerradiLavoro, Roma 1966, pp. 343-349; Id., G., vescovo di Capua, in Bibliotheca sanctorum, VI, Roma 1966 ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] S. Stefano in Celiomonte e il notaio pontificio Filippo, venuti nei primi mesi del 1199 a Montecassino e in TerradiLavoro, di prestare il servizio militare, ma nello stesso tempo si impegnò pure a cessare le ostilità nei confronti dei conti Gentile ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] dell'Hôtel reale francese. Era, inoltre, titolare di vari feudi: teneva, come vassallo del monastero di S. Trinita di Venosa, il casale di S. Giovanni "in Fronte", possedeva in TerradiLavoro il casale di S. Bartolomeo "de Flumaro", aveva feudi in ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] poi contrari alla linea ungherese rappresentata dal marito di Giovanna I, Andrea d'Ungheria. Ancora una volta il principale sostegno di C. fu l'Acciaiuoli che, già titolare del giustizierato diTerradiLavoro ricevuto dal re Roberto, si muoveva per ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] C. non intendeva venir meno alla proclamata fedeltà a Luigi d'Ungheria, il quale, nell'ottobre 1347, giungeva in TerradiLavoro. Tentata di nuovo, nel settembre-dicembre, l'impresa contro Sessa, senza successo, nonostante l'intervento al suo fianco ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della TerradiLavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] maiali, riuscirono a ridurre le tensioni. Il 4 febbraio, quando il principe ereditario Carlo di Salerno ordinava da Barletta di inviare cereali dalla TerradiLavoro a Roma, via mare, per evitare al vicario magna sinistra, era ormai troppo tardi ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] 'estate del 1431 G. riprese le visite pastorali nominando Giovanni da Capestrano visitatore delle province di Penne, Sant'Angelo, Puglia, Calabria e TerradiLavoro, avocando a sé la provincia siciliana nella quale si recò nel luglio del 1432 e dove ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...