DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] . Ora, invece, il baricentro si era spostato: in seguito alla guerra contro l'isola in rivolta, le stazioni diTerradiLavoro e del Principato avevano assunto maggiore rilievo strategico. Mentre prima dei Vespri i viceammiragli non avevano mai avuto ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] poté dunque trasferirsi in Sicilia con un manipolo di uomini d'arme e alcune centinaia di fanti e, soprattutto, con un ingente carico di grano che, fatto rastrellare in Calabria e in TerradiLavoro, servì ad alleviare le popolazioni dell'isola ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] quei giorni ottenne sia l’ispezione dei tre primi reggimenti di fanteria che il comando della I brigata di fanteria napoletana. Il 9 ottobre fu nominato comandante diTerradiLavoro. Giuseppe Bonaparte non gli lesinò i segni della sua considerazione ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] , nelle quali lo stesso C. fu coinvolto.
Probabilmente a opera di G. Longo Vinchiaturo, marchese di Cosentino, nominato il 29 sett. 1860 intendente delle province diTerradiLavoro e che inutilmente, giunto a Roma, aveva brigato per essere nominato ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] 1897, Roma 1898; i periodi precisi del suo impegno come consigliere e presidente della Provincia di Caserta sono indicati da La provincia diTerradiLavoro oggi Caserta nelle sue circoscrizioni territoriali e nei suoi amministratori a tutto il 1960 ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] 1202 aveva elevato il B. insieme con il proprio cugino, il conte Giacomo di Andria, gran giustiziere di Puglia e TerradiLavoro, alle più alte cariche cioè di questa parte del Regno, sollecitò con insistenza l'esecuzione dell'impresa. Il B. mostrò ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] a fine aprile 1847. Il suo primo impegno fu presso la stazione di Dinapur, tra i soldati irlandesi e i pochi cattolici indu e, da Sorrento, Il cardinale Ignazio Persico dei Cappuccini di Napoli e TerradiLavoro. Appunti biografici, Napoli 1893; E.S. ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] , continuarono in buona parte a combattere. Il C., fornito il suo castello di Maddaloni con trecento fanti, compiendo scorrerie in TerradiLavoro ed infliggendo rappresaglie crudeli a quanti prigionieri catturasse, tenne testa al re Alfonso ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] dei numerosi casali presenti nell'Agro napoletano e nella provincia diTerradiLavoro, producendo un numero considerevole di tavole, alcune delle quali consegnate all'ufficio competente con cadenza quasi bisettimanale.
Nel 1802 il M. concluse ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] del re, egli nondimeno continuò a inviare dispacci chiedendo continuamente con urgenza a Ferdinando di concentrare le forze nella difesa della TerradiLavoro e della Puglia, avvertimenti espressi in un tono che avrebbe potuto irritare il sovrano ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...