Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] naturali in Italia prima e dopo l’Unità, in Ricerca e istituzioni scientifiche in Italia, a cura di R. Simili, Roma-Bari 1998, pp. 32-46.
Le scienze della Terra nel Veneto dell’Ottocento, Atti del V Seminario, Venezia (20-21 ottobre 1995), a cura ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] è sostituito a Cnosso, sembra indicare la terra oggetto di proprietà privata. Possiamo quindi distinguere le attività in F. Prontera (ed.), Geografia storica della Grecia antica, Roma - Bari 1991, pp. 123-49; O. Dickinson, The Egean Bronze Age, ...
Leggi Tutto
Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] Terra-Cielo, le stagioni ecc.). Laddove queste differenze non siano concettualizzabili nasce quel tipo particolarissimo didi parla didi 'produrre società' e di nome di un dididi del mandato di garantire dididi ciascuno, o dididi possibilità di ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] di produzione cistercensi", in ArtMediev, 1 (1983), pp. 109-28; J.-M. Martin, Le travail agricole: rythmes, corvées, outillage, in G. Musca (ed.), Terra e uomini nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle settime giornate normanno-sveve (Bari ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] di motivazioni psicologiche o di ordine pratico, spesso inscindibili, che spingono ancora oggi molti popoli della Terra ,Vittorio, La malattia dalla preistoria all'età antica, Roma-Bari, Laterza, 1987.
Campillo 1977: Campillo, Valero Domingo, ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] "a campo d'erba", che prevedeva l'abbandono del lotto diterra dopo il raccolto, o quello a "debbio", che sfruttava i - Bari 1996, pp. 37-43, 478-79.
I sistemi di irrigazione
Nell'antichità gli Etruschi erano considerati maestri di idraulica ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] terre coltivabili si ridussero in generale ad appezzamenti pianeggianti di estensione limitata bordati da catene montuose, il cui terreno, dididi Nessana (VI sec.) hanno messo in luce resti di muretti di sbarramento e di et la terre à Byzance ...
Leggi Tutto
terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
verdeca
verdèca s. f. [prob. der. di verde], invar., region. – 1. Vitigno coltivato in terra di Bari. 2. Vino bianco secco della zona di Bari, prodotto dall’uva omonima.