ACQUADIA (Acquadies), Felice
Fausto Nicolini
Nacque a Campagna (TerradiLavoro) il 1 dic. 1635, da Giovan Battista, che morì combattendo a favore della Spagna nel 1648, e da Fillide Mollis. Dal 1657 [...] suoi studi" (G. B. Vico, Autobiografia, pp. 6-7).
Pare che l'A. non pubblicasse nulla. Ad un Alessandro Acquadia, pure di Campagna, e probabilmente suo congiunto, e non a lui, è dovuta un'allegazione pubblicata a Napoli nel 1664, Iuris et facti nota ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Ancona e Adria, i Vestini e i Marrucini a mezzogiorno dei Picenti, divisi tra loro dal Pescara; d) i Campani nella TerradiLavoro; i Sanniti nel paese montuoso fiancheggiante il Lazio e la Campania, dalle alte valli del Sangro e del Volturno fino al ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] I C. acquistarono importanza al tempo di Bartolomeo III (pronipote, per figlio, di Bartolomeo I, secondogenito di Gregorio): per re Roberto, egli fu giustiziere in Terradi Bari nel 1309 e nel 1324; in TerradiLavoro nel 1327; in Basilicata nel 1333 ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] di attività industriale, diretta alla produzione di beni o di servizi; di attività di intermediazione nella circolazione dei beni; di attività di trasporto per terra, per acqua per aria; di volte all’inserimento lavorativodi soggetti svantaggiati e/ ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] di architetture figurate che contribuiscono a fissarne l'area di produzione a un centro urbano della Terradidi Gregorio VII (1073-1085). I codici di decretali, le opere di Pietro Lombardo e di Ivo di Chartres, il Decretum Gratiani e poi i lavori ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] ai potenti cavalieri tedeschi, a lui legati da rapporti di fedeltà e di servizio, quali Marcovaldo di Annweiler, conte dell'Abruzzo, Diopoldo di Vohburg, conte di Acerra e giustiziere diTerradiLavoro, Corrado di Urslingen, vicario del Regno e duca ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] dono da Carlo II, per sé e i suoi eredi, i castelli di Croce e Cunicolo, siti in TerradiLavoro e nel contado di Molise. Nel 1305 otteneva dal medesimo sovrano la licenza di acquistare "certas quotas partes seu bona feudalia in castro montis Aquili ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] B. all'esercizio dell'avvocatura in TerradiLavoro, Molise, Abruzzo e Capitanata.
In questo documento B. viene indicato come "iudex Blasius Pacconus de Morcono" e di qui l'Abignente ha creduto di poter dedurre la sua appartenenza ad una famiglia ...
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Patriota e magistrato (Montoro Inferiore 1814 - Torre del Greco 1885); giudice della gran corte criminale diTerradiLavoro, la sua attività patriottica gli costò (1848) l'esonero dalla carica; nel 1849 [...] della "Unità italiana" con L. Settembrini, F. Agresti, ecc. Condannato a morte (1851), ebbe commutata la pena in ventiquattro anni di carcere duro a Nisida. Graziato (1859), si stabilì a Napoli. Dopo la caduta dei Borboni (1860), fu deputato (1861-65 ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...