Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] aspetti mentali dell'ansia sono stati oggetto di studio della psicologia cognitiva. Una delle domande centrali è come l'emozione e l'umore di tipo fobico. In effetti, le terapiecomportamentali basate sul principio dell'estinzione sono molto ...
Leggi Tutto
Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] delle terapie non-farmacologiche che comprendono tecniche di riabilitazione cognitiva (ROT, Reality orientation therapy, terapia della Compaiono rapidamente disturbi mnesici, alterazioni comportamentali, atassia cerebellare, disfunzioni visive ...
Leggi Tutto
Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] sviluppa una sindrome anatomopatologica e comportamentale in tutto simile al a cellule vicine; eventi a cascata.
Terapia
La malattia fa parte della più vasta categoria rallentare l'avanzamento del declino cognitivo per tutta la durata della ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] le sequele intellettive, comportamentali ed epilettiche non di anno in anno nei vari centri di terapia intensiva. Possono verificarsi endemie ed epidemie; nella dall'8°-12° mese. Sul piano cognitivo nella diade madre-bambino avvengono, fin dai ...
Leggi Tutto
Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] terapie più efficaci di quelle attuali.
Per prevenire l'insorgenza di tale malattia estremamente difficile da curare sono necessari: interventi educativi (educazione alimentare ed esercizio fisico, integrati in una strategia cognitivo-comportamentale ...
Leggi Tutto
Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] nelle seconde attraverso sintomi di ordine cognitivo (v. Kleinman, 1988, p. corridori' di amok seguono i modelli comportamentali di protesta sociale individuale tipici del molti casi l'efficacia delle nostre terapie.Si potrebbe obiettare che anche le ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] che le malattie, nonché le loro terapie, non dovrebbero essere associate alla loro In realtà, il fatto che in tutte le pratiche cognitive facciamo uso di concetti sfumati (più o meno) di apprendere nuove risposte comportamentali - hanno stimolato l' ...
Leggi Tutto
psicoterapia
psicoterapìa s. f. [comp. di psico- e terapia]. – Ogni forma d’intervento terapeutico nei confronti di disturbi mentali, emotivi e comportamentali, impostato e condotto a termine con tecniche psicologiche (alle quali può aggiungersi...