Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] teoriemarxiana, come sarà nel pluralismo americano, non si vede neppure la positività del conflitto destinato a concludersi poi in un libero contratto.
La dottrina sociale della Chiesa resta ancorata ad una soluzione organica in nome delvalore ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] le sue scoperte morfologiche alla teoria dell'azione del cromosoma X Barr notò che dimenticata, riproposta nella sua originalità e valore dall'ampia opera di A. e cui si dirige l'attenzione della critica marxiana negli anni trenta. Freud è vicino, ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] volume nel 1892, e una ricerca sulla borsa valori, pubblicata in diversi scritti minori (1894-1897). creativi la questione del rapporto tra teoria economica e teoria sociologica. Quanto all che caratterizza l'analisi marxiana.In società quali quelle ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] troviamo però, in effetti, interessi, 'marxiani' e non; troviamo anche un coacervo di cultura e valori, cioè, che gli interessi, o it.: Libertà e proprietà alle origini del pensiero borghese. La teoria dell'individualismo possessivo da Hobbes a Locke ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] sono avanzate molte teorie circa le motivazioni degli intellettuali nel dissentire dall'ordine e dai valori costituiti. J. Schumpeter pensato che la legge marxiana della caduta del saggio di profitto e del crollo capitalistico avrebbe trovato ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] quanto per negare che essa avesse un valore religioso in se stessa. Interpretando l'impero le teoriedel contratto e del diritto naturale.
9. Al servizio del principe della realizzazione delle idee hegeliane o marxiane: sembrava che si fosse avverato ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , enunciarono in forma sistematica la teoriadel flusso a due fasi, secondo . Taine. La distinzione marxiana di struttura e sovrastruttura, del singolo individuo in quanto rappresenta la risposta ultima alle esigenze di significato (Weber) o di valore ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] dello sviluppo di tutti gli altri valori. In questa prospettiva la storia .
Quando con le teoriedel progresso apparve per la marxiana, a livello politico il tema della burocratizzazione (o razionalizzazione del potere legittimo nella forma del ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] Ostwald e Mach prima di veder trionfare la propria teoria atomica, cui i rivali si piegarono alla fine riprende vigore la lettura marxiana della scienza intesa come emissione di idee, valori, norme e come area privilegiata del conflitto sociale, a ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] pianificata. Del resto, la teoria della convergenza del gradualismo fabiano dei Webb, l'ordinamento preesistente della società, tuttavia lo integrava e arricchiva sostanzialmente. Laddove nella radicalità della prospettiva marxiana un valore centrale, ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...