Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] essere. Il progresso è sempre relativo ai valori presi di volta in volta in considerazione esteso, la concezione marxiana della progressiva emancipazione dell tr. it.: Il posto del disordine. Critica delle teoriedel mutamento sociale, Bologna 1985).
...
Leggi Tutto
Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] del mondo a un mondo già trasformato in immagine, dimostra come l’arte possa affrontare un mondo nel quale, per utilizzare la parafrasi marxiana dalla teoriadel rifiuto di ogni teoria, sviluppa tende a privilegiare il valore di autoctonia dei propri ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] pianificata. Del resto, la teoria della convergenza del gradualismo fabiano dei Webb, l'ordinamento preesistente della società, tuttavia lo integrava e arricchiva sostanzialmente. Laddove nella radicalità della prospettiva marxiana un valore centrale, ...
Leggi Tutto
La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] marxiana con l’«attività originaria» e «creatrice» del Sin dall’apparire del secondo volume (1923) del Sistema di logica come teoriadel conoscere (2 voll possibile universale teoretico a quello di un valoredel pensare attuale» (A. Vasa, Memoria di ...
Leggi Tutto
Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] ‘revisionismo’ delle tesi marxiane. Con intenti «costruttivi» come una filosofia della storia o come una teoria generale della società: la storia è sempre di ricostruire un rapporto tra i valoridel Risorgimento e la moderna società industriale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama della società europea della seconda metà dell’Ottocento si affermano movimenti [...] livello di generalità teorie relative alla natura stessa del sociale e , Weber dissentiva dalla visione hegeliana-marxiana di un unico destino finale dell oggetto di scelta, e una razionalità di valore, che sottrae alla scelta un particolare fine, ...
Leggi Tutto
COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] formazioni economico-sociali preborghesi e quindi una teoria della storia.
In tale modo di e lavoro astratto, e il prodotto del lavoro in valore d’uso e valore di scambio, merce e denaro) In realtà, la concezione marxiana che il superamento della ...
Leggi Tutto
storicismo
Movimento filosofico che, a partire dalla metà del 19° sec. fino agli anni fra le due guerre mondiali, ha posto l’accento sull’irriducibilità della conoscenza storica a leggi universali e [...] ; pubbl. in italiano con il titolo Teoria e storia della storiografia), i cui temi fondamentali sono l’irriducibile contemporaneità della storiografia, legata al valore che anima la personalità del ricercatore, e il legame inscindibile fra universale ...
Leggi Tutto
MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] del calcolo economico e quale impossibilità di definire il concetto di valore; constatazione, questa, che lo portò a distinguere tale dottrina sia dall’economia politica classica, sia da quella marxiana la teoria politica della dittatura del ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...