Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] per l'analisi dei valori e del loro rapporto coll'azione valori da parte dell'attore sociale in base all'interesse che questi ha ad accettarli. Questo modello non è certo nuovo nelle scienze sociali, e perfino alcune formulazioni della teoriamarxiana ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] e l’individuazione nella concezione marxianadel materialismo storico della teoria scientifica della rivoluzione.
I due lottizzazione e nella riforma del sistema elettorale un passaggio obbligato per la riscoperta delvaloredel bene comune. Uno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] logica marxianadel sovrappiù o del che, nei suoi Principles del 1848, tratta delvalore in seconda battuta, come Porta, R. Scazzieri, Il contributo di Pietro Verri alla teoria economica. Società commerciale, società civile e governo dell’economia ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] non può essere fraintesa come 'antitesi idealistica' della teoriamarxiana dell'azione economica. Il nesso tra idee e anche da idee e valori, ma deve precisare che solo le idee che si sono cristallizzate in 'immagini del mondo' e hanno assunto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] esse si può istituire «una scala di valori per mezzo del concetto di una morale umana» (p. pensiero del Nostro. Si prenda la Prefazione marxianadel 1859 Diritto, forza e violenza. Lineamenti di una teoria della violenza, Bologna 1921, pp. VII-XIX ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] teoriemarxiana, come sarà nel pluralismo americano, non si vede neppure la positività del conflitto destinato a concludersi poi in un libero contratto.
La dottrina sociale della Chiesa resta ancorata ad una soluzione organica in nome delvalore ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] sulla «filosofia della prassi» marxiana. E come allora, Gentile doveva del naturalismo, in direzione dello spiritualismo cristiano e moderno annunciato dalla Teoria universale» del soggetto, in direzione (e non già al cospetto) del «valore» assoluto. ...
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Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] risulta chiaro che Croce ha revisionisticamente ridotto la teoriamarxiana dell’ideologia al suo solo aspetto critico- del carcere, cit., p. 1088): essa mostra come il giacobinismo sia stato assorbito e metabolizzato dal liberalismo. Che valore ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] del tutto inconsueto) significa anche autocoscienza delvalore e del considerare corretta la previsione marxiana e marxista circa il 3 voll., Stuttgart 1905-1910 (tr. it.: Storia delle teorie economiche, 3 voll., Torino 1954-1958).
Marx, K., ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] valori, individuale e collettivo. La teoria dei gruppi organici propone, a tal fine, una riconciliazione del 89). L'espressione ‛contesto formativo' può essere assimilata alla nozione marxiana di struttura sociale, ma l'enfasi di Unger, a differenza ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...