LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] periodo riguardarono principalmente la spettroscopia dell'arco voltaico e la scoperta dell'inversione dello spettro di Swan, inquadrata nell'originale teoriadella potenza specifica (Alcune rappresentazioni grafiche delle relazioni fra il periodo di ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] 1908), di aspetti della vita psichica.
Il terreno centrale della ricerca del F. fu però la teoria pedagogica e la scuola un formidabile mezzo didattico, poiché delinea la "chiarezza dellarappresentazione". In terzo luogo il F., con Gli scritti ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] scientifico e morale. Possono essere così raggruppati: memorie sulla rappresentazione conforme e sulle curve algebriche reali (1908-1935); sulla teoriadelle matrici (1908-1930); su alcune teorie algebriche (1921-1924); corsi di lezioni di analisi ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] verghiano, che accentua ferinità e violenza sensuale dellarappresentazione ed indulge ai forti chiariscuri di una due razze", che sarebbe stato meglio dire due "classi", secondo la teoria elitista (di cui egli aveva orecchiato le formule), ma che il ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] attraverso i Simmaci) - delle attività culturali latine del sec. IV, di influenza temistiana, rappresentate per esempio da Agorio ultimi sei capitoli del libro, dove la trattazione dellateoria dei modi, tratta dal secondo libro degli Harmonica di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] l'uno in rapporto all'altro, e dove ognuna delle distinzioni può rappresentare l'inizio, e da ognuno di questi momenti è del 1921, convinto com'era, secondo la sua generale teoriadella politica, che le forme politiche sono legate alla situazione ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 947 e 173 con lo studio e il progetto della chiesa) rappresentano un organismo complesso ed originalmente caratterizzato, nel quale e il 1547) nella storia dei rapporti tra la teoria architettonica rinascimentale e Vitruvio. Del resto, la "costante ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] , per il pianoforte di A. Gonzales e per la teoria musicale dello stesso Mayr. Rivelate non comuni doti musicali, in pochi Lanari un contratto per Parisina d'Este, da rappresentarsi al teatro della Pergola di Firenze; nel frattempo si recava a Napoli ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] della devastazione della città e del contado. Clemente VI non riconobbe però legittimità al governo che Cola rappresentava. che in teoria non era destinata alla circolazione, inscena il dialogo tra Franciscus e Augustinus, al cospetto della Verità. Fu ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] razionalistico. Nell'osservare la rappresentazionedelle passioni, lo spettatore è partecipe dell'infelicità che tocca ai buoni e si indigna per la felicità ottenuta dai cattivi: essendo difficile conciliare ciò con la teoria del diletto a cui deve ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...