Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] , invece, del concetto di g. è oggetto delle innumerevoli teoriedella g., per le quali essa è essenzialmente concepita avvocati iscritti all’Albo generale degli avvocati della Curia romana.
Le decisioni di questo tribunale riguardano per lo più ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] progressisti troveranno riscontro nelle decisionidell'episcopato mondiale (nel 1965 teoria dalla prassi, tra ciò che vien detto e ciò che viene fatto") e persino accuse di trasformismo, di conservatorismo, e simili.
L'altro versante, quello delle ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] la teoria del "silenzio rispettoso", cioè di un'ubbidienza puramente disciplinare ed esteriore alla condanna della S V e Gregorio XV, ma proibì, in attesa di una decisionedella S. Sede, di incolpare coloro che sostenevano l'opinione contraria di ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , decisioni prese senza essere consultata. Il Cervini eseguì il mandato, avvertendo Roma che obiettivo dell'imperatore si sforzò di mediare le posizioni riguardo alla teoriadella Immaculata Conceptio, proponendo che il concilio non procedesse ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] sarebbe stato perdonato. Era la teoria teocratica più rigorosa che faceva dipendere delle rendite dei chierici e prelati, nominati da Avignone e non residenti nel Regno. C. VI ne dispensò i cardinali e i curiali.
Molto più gravi furono le decisioni ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Halphen, Charlemagne, p. 211), poiché è necessario operare delle distinzioni tra la teoria e la realtà. Si ignora fino a qual punto la Questi due canoni, così come la maggioranza delle altre decisioni conciliari, trovano i loro modelli diretti nella ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] La teoriadell'associazione circostanziale è abbastanza plausibile ed evita del tutto il problema della causalità ascolto alle mie parole; giudicate il mio caso e stabilite una decisione [oracolare]" (Abusch 1987, p. xi).
Il supplice, agendo ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] alle contemporanee teorie espresse dalla trattatistica dell'abate Suger e concretizzate nel coro dell'abbaziale reale di una messa a punto di tutte le decisioni prese fino a quel momento, e nel testo dell'Exordium Cistercii, ritenuto il più antico ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] sua natura, il Consiglio ecumenico non può prendere in nome delle Chiese decisioni che le impegnino, né può impartire direttive di qualsiasi natura: diversa, introdotta dalla formulazione dellateoriadella relatività. Diversamente dalle precedenti, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] un ambiente in cui, soprattutto in Oriente, le decisioni di Calcedonia non avevano cancellato vaste influenze di derivazione negli ultimi sei capitoli del libro, dove la trattazione dellateoria dei modi, tratta dal secondo libro degli Harmonica di ...
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decisione
deciṡióne s. f. [dal lat. decisio -onis, der. di decīdĕre: v. decidere]. – 1. Nel linguaggio giur., pronuncia del giudice, con la quale viene decisa una controversia: la d. della Cassazione, della Corte d’appello, del Tribunale,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...