Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] richiederebbe (v. Lindbeck e Snower, 1984).
4. Teoriadell'isteresi, che incorpora l'idea che la disoccupazione di equilibrio e hanno visto aumentare le loro finalità: protezione dellecategorie di lavoratori con minor forza contrattuale; garanzia di ...
Leggi Tutto
Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] "soluzioni di mercato" al problema posto da alcune categorie di beni pubblici. Diverse comunità locali possono offrire dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover)
La teoriadell'assegnazione dei compiti pubblici ai diversi livelli di governo ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] autonoma sia adeguata alle necessità della piena occupazione.La categoria analitica della domanda effettiva, pur svolgendo un ruolo rilevante nella discussione teorica seguita alla pubblicazione, nel 1936, dellaTeoria generale di Keynes e pur ...
Leggi Tutto
Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] livellare le ineguaglianze dovute a privilegi di individui e categorie. Questo processo avrebbe generato in ogni individuo un l'elaborare una teoriadella libertà nella quale le differenze sono in generale un arricchimento della società, purché ...
Leggi Tutto
Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] quanto i risultati ottenuti dipendono strettamente dall'individuazione dellecategorie che definiscono le condizioni di origine e di razionale individuale, e se dal punto di vista dellateoria statistica è di estremo interesse riuscire a connotare il ...
Leggi Tutto
Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] di cogliere il contributo del filone keynesiano e postkeynesiano alla teoriadell'interesse.
I dottori della Scolastica e la natura dell'interesse
L'interesse è certamente una dellecategorie economiche più elusive. Nei tempi antichi Aristotele ne ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] riguarda l’applicazione alla realtà dellecategorie teoriche dei rendimenti costanti, crescenti e decrescenti, ma l’esistenza di difficoltà teoriche insormontabili all’interno dellateoriadell’equilibrio dell’impresa e dell’industria. Alla base di ...
Leggi Tutto
Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] prezzo di beni succedanei) e raggruppati nelle due grandi categorie di costi e benefici esterni, grandezze che, è banale analisi costi-benefici, Napoli 1976.
Graziani, A., La teoriadelle scelte negli investimenti pubblici, Napoli 1961.
Krutilla, J., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] particolare alle prime due, rispettivamente intitolate Teoriadell’utilità e Teoria del valore. Invece, riguardo alla terza parte – Applicazione dellateoria generale del valore a determinate categorie di beni – alcuni studiosi misero (correttamente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] li individuerà […] nella esigenza di una concezione dinamica e non statica; nel carattere probabilistico e non categoricodelleteorie; nella impossibilità di costituire un sistema teorico assolutamente chiuso e nella necessità di accettare una certa ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....