Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] ipotizzate da Childe, alla base dellaTeoriadelle Oasi, non si riscontravano nelle causa ma uno degli effetti della crescita demografica. Limitando gli spazi liberi necessario per affrontare lo studio dellatransizione neolitica in Europa e nel ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] dinamica demografica russa. Il comportamento demografico dei Russi è da decenni molto meno vivace di quello delle popolazioni Stalin di adottare una politica più in linea con la teoria bolscevica. Dal 1928 si procedette all’elaborazione di piani ( ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] avviandosi, quindi, a una fase di stazionarietà demografica. L’accrescimento che ha portato la popolazione della ceramica impressa ed epicardiale, facies di Chassey). Nel periodo di transizione , obbedisca puntualmente a teorie neoplatoniche; ma nel ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] delle quali sono: la capitale, Tokyo, al primo posto nel mondo per le dimensioni demografichedella appare come un periodo di transizione: i tre generi della poesia, del romanzo e per shakuhachi; musica popolare. La teoria musicale e la notazione si ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] causa dell’elevata pressione demografica e della potenza dell’industria en wetenschappen («Teoriadelle belle arti e delle scienze», 1778- generazione, è una tipica figura di transizione per la modernità della sua tematica esistenziale. All’inizio del ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] del Caucaso.
Condizioni demografiche e sociali. - Il Cronaca della perestrojka, Milano 1989; G. Chiesa, Transizione alla democrazia. La nascita delle forze ivi 1966-68; L. Formigari, Marxismo e teoriedella lingua, Messina 1970; E.G. Lewis, ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] delle popolazioni arie (responsabili della nascita della cultura vedica) smentisce la teoria che impunta a queste genti il crollo della civiltà delldello Yangtze. Nel Nord, testimonianze di questa transizione una grande crescita demografica. La terza ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] delle popolazioni arie (responsabili della nascita della cultura vedica) smentisce la teoria che impunta a queste genti il crollo della civiltà delldello Yangtze. Nel Nord, testimonianze di questa transizione una grande crescita demografica. La terza ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] zāwiya al-Hunud.
Al periodo di transizione tra la dinastia degli Ayyubidi e vista urbano e demografico. Il territorio di Fustat al momento della sua fondazione si , coppie di sfingi entro medaglioni e teorie di animali. In epoca medievale nella ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] teorie più recenti delle scienze storico-antropologiche.
Anche in Gran Bretagna nei primi anni Settanta lo studio della paletnologia è caratterizzato dall'uso di modelli, presi in prestito dalle discipline più varie, come l'ecologia, la demografia ...
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