L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] propri risultati e le proprie teorie come aveva fatto Virchow. Quest'ultimo non cambiò mai radicalmente idea; egli notò la complessità del processo infiammatorio e ammise che i vasi fossero determinanti nella nutrizione della cellula anche in caso di ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] a una descrizione nitida, ma semplificata, del fenomeno, sulla quale poter costruire una teoria (la teoriadella superconduttività, la teoria dei sistemi complessi, ecc.).
Questo intreccio di intuizione e di deduzione permette di avanzare predizioni ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] dissipation theory (teoriadella dispersione della rendita), che, in contrasto con la tradizionale reward theory (teoria remuneratoria), giustifica il sistema brevettuale in termini di minimizzazione dei costi sociali complessivi (Erramouspe, 1996 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] ai dispositivi complessi in funzione in quel momento. All'impetus delle particelle eteree tendeva a sostituirsi una concezione più organicistica delle forze in gioco e dei sistemi di microdispositivi a esse collegati.
La teoriadell'organismo in ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] von Einsiedel (1754-1837) e dalla teoriadella sostanza unica di Spinoza, egli respinse tuttavia il "sogno meccanicistico" sulle origini dell'anima umana, intrattenendo con il materialismo una relazione complessa. Herder, infatti, approva gli sforzi ...
Leggi Tutto
MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] dipartono dai vivi. Tale viaggio è spesso concepito come lungo e complesso, e ciò si riflette anche nel fatto che i funerali spesso psicologico) che ritengono decisivo. Un'importante conseguenza dellateoriadella morte corticale è che in base a essa ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] De generatione animalium) riguarda la teoriadella riproduzione e l'embriologia. La scoperta delle ovaie da parte di Erofilo uni e gli altri molto importanti per la formazione culturale complessivadella nuova figura di medico; come s'è visto, il ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] tuttavia, nel momento stesso in cui esso trionfa. La teoriadella fibra ‒ che nel Seicento è un dato di fatto per : tanto la vita è difficile da comprendere a causa dell'estrema complessità degli effetti che produce, quanto è semplice, nell'uomo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] che fu richiamato dai filosofi italiani promotori di una psicologia empirica ispirata alle teorie materialiste (per le quali la psiche è il prodotto dell’attività complessa del cervello), già proposte dagli idéologues francesi agli inizi del secolo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] catturare le dinamiche adattative all'origine dellecomplesse manifestazioni della vita.
Il problema del metodo nelle la teoriadella stabilizzazione selettiva delle sinapsi di Jean-Pierre Changeux, ma soprattutto la teoriadella selezione dei ...
Leggi Tutto
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...