Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] nei cristalli di una data sostanza (teoriadei decrescimenti). Ciò spiegava anche la diversità di è progressivamente aumentato il numero dei tipi conciliabili con quelli deireticolati reali dei cristalli. Il numero dei tipi fu, dal Sohncke, ...
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AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] n.1, a), vale solo entro limiti molto ristretti.
22. - Teoria cinetica dei solidi. - a) Abbiamo detto (n.1, b) che i cristalli sono costituiti da particelle di materia formanti un reticolo spaziale, cioè disposte secondo una tripla periodicità.
Quest ...
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RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] totale che rende possibile l'impiego deireticoli ottici ordinarî per l'analisi spettrale dei raggi X quando l'incidenza elemento, qualunque ne sia lo stato fisico e chimico.
La teoria classica della diffusione di J. J. Thomson portava a trovare ...
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SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] 1. (L'idea di utilizzare contemporaneamente i dati, meno precisi, deireticoli è di lord Rayleigh). Ne deduciamo che la differenza di cammino , mediante una fusione molto audace dei postulati della teoriadei quanti col modello meccanico dell'atomo ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] linee vicine del reticolo è troppo grande rispetto alla lunghezza d'onda della radiazione. I raggi γ posseggono anche, come la luce e come i raggi X, ma in modo più spiccato, proprietà corpuscolari. I "quanti" (v. quanti, teoriadei) possono venire ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] evolutivi spontanei più o meno lunghi tendono verso la forma macrocristallina, collegando questa teoria con la conoscenza deireticoli cristallini resa possibile dall'uso dei raggi X, s'intuisce che i fenomeni d'adsorbimento potranno essere dovuti ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] relazione con i già ricordati studî sulla deformazione deireticoli cristallini sono anche da porre i recenti risultati e di rame, hanno avuto grande importanza per stabilire la teoriadei centri attivi.
Le più estese applicazioni pratiche si contano ...
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INTERFERENZA e DIFFRAZIONE
Ottavio Munerati
Prima di definire tali fenomeni, si rileva che essi possono verificarsi quando moti vibratorî o regolarmente periodici si propagano attraverso un mezzo elastico. [...] è eguale a m − 2, se m è il numero totale dei tratti del reticolo. Inoltre, più è grande m, più spiccati sono i massimi principali diffrazione fuori dello spettro visibile. - La teoriadei fenomeni che abbiamo sommariamente descritti si estende anche ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] risultato finale sarebbe l'improvvisa riorganizzazione deireticoli cristallini in strutture con una viscosità dalla curvatura assai accentuata rispetto a quella prevista da una teoria che attribuisce la curvatura degli archi al piegamento del bordo ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (fr. mécanique quantique; ted. Quantenmechanik; ingl. quamum mechanics)
Enrico Persico
I sistemi meccanici di dimensioni estremamente piccole, come gli elettroni, gli atomi e le [...] che ogni quanto di luce (v. quanti, teoriadei) possiede una quantità di moto che, se reticoli usati nell'ottica, ma richiederebbero fessure e reticoli molto più fini. È noto che la diffrazione dei raggi X si può osservare adoperando come reticolo ...
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reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...
reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...