GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] poi ribattezzò l'ordine in Palpigradi.
Uno dei maggiori interrogativi sollevati dalla teoria dell'evoluzione concerne l'origine del polimorfismo Soltanto nell'ambiente biologico costituito da un determinato genere di zanzare le specie malarigene di ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] su "Il problema cosmologico della teoria della relatività" (non pubblicata), Egli contribuì così in modo determinante alla rinascita dell'astronomia italiana 1969, p. 469. Si occupò inoltre dei nuclei galattici (Two lectures on quasi-stellar radio ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] individua nel sentimento invidioso un elemento determinante nella formazione dei valori e della morale. La tesi 1921; tr. it., p. 122).
Melanie Klein
Sono state le teorie elaborate da Melanie Klein sull'invidia a regalare a questo affetto un posto ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] luglio 1943, con 25 anni di più, lo strazio dei miei lutti nel cuore, la tessera fascista del 10 luglio generosamente promesse da tutti; e, in teoria, non c'è che l'imbarazzo Sebbene i voti qualunquisti fossero determinanti, De Gasperi, presidente del ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] 114), ma non applica la teoria del valore-lavoro alla moneta, ), e con una impegnativa rassegna Sul sistema tributario dei comuni e delle provincie (24 e 31 dic. cioè il crumiro, "col suo intervento determina un prolungamento del conflitto e dà origine ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] sviluppato quelle caratteristiche che resteranno determinanti fino al 1928: la scomposizione geometrizzante in piani, il ricorso prevalente a colori puri suffragato da una teoria dell'"analogismo psicologico dei colori puri" (formulata nell'Alfabeto ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] essere definita una vera e propria teoria economica francescana, i frati minori teorizzavano contro l'uso improduttivo del denaro e furono determinanti nel sostenere la fondazione dei Monti frumentari e dei Monti di pietà. Possiamo leggere nel ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] da una generazione all'altra, depositari e determinantidei caratteri, e non fossero invece espressione del quello esposto dal Dobell, il G. ritenne di concludere che la teoria non era insostenibile ma per il momento soltanto indimostrabile.
Nel 1909 ...
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GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] le sue idee sui motivi che avevano determinato i mutamenti della struttura "morfologica" della cultura russa e provocato il "dramma della intelligencija". Dall'altra parte il contatto con le teoriedei Kulturkreise e quelle praticate dalla Wiener ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] e di integrazione economica tra stati diversi, erano tuttavia determinanti ai fini di più compiuti processi di identità e era nucleare (Milano 1986) notava come "uno dei principi fondamentali della teoria del negoziato è che non è possibile giungere ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...