BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] la fortissima esigenza etica e utopica che sottostava alla sua opzione rivoluzionaria. Ancora nel 1924, nel difendere la teoriamarxianadelvalore contro la critica di A. Graziadei, avvertiva di non possedere conoscenze adeguate in materia (La ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] dal rapporto che si instaura fra le imprese sul mercato, attraverso la mediazione dei valori di scambio. Dopo aver criticato la teoriamarxianadelvalore-lavoro e la teoria dello sfruttamento che su di essa si fonda, il G. critica con pari vigore ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] viene perciò contestato e sovvertito a partire da premesse ultraliberiste, originalmente fuse con motivi marxiani. Considerando "antiscientifica" la teoriamarxianadelvalore ma non quella della lotta di classe, il L. progressivamente costruisce un ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] marxiana. La potenza filosofica del marxismo risulta dal suo portare a compimento lo sviluppo delteoria della conoscenza: Del Noce lo definisce invece come negazione senza prove del di per sé neutre, a valori, dipendevano da una scelta più ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] originaria", sono La teoria marxista dell'emancipazione umana. Saggio sulla trasmutazione marxista dei valori (Messina 1945: ch'egli non si fosse preoccupato di situare la Kritik marxianadel 1843 né nelle circostanze storiche della sua genesi, né nel ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] biologico interpretato naturalisticamente. Questa notevole semplificazione della teoriamarxiana (che Gramsci chiama "lorianesimo") ebbe cifre del commercio internazionale, di cui si occupò in un vasto saggio (Delvalore statistico delle cifre del ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] di Wilhelm Schmidt con la sua teoria storico-culturale o diffusionista, al del mondo laica marxista. Pertanto l'apocalittica marxiana è contrapposta a quella alienante delle religioni, mentre per la prima volta il D. prende atto delvalore ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] gli economisti, come La teorica delvalore (Milano 1880) e, successivamente, La teoriadelvalore e la legge del minimo mezzo (in Giornale degli distribuzione del reddito, Supino non nascose l’influenza della teoriamarxiana: l’origine del profitto ...
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TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] tema del prelogismo di Lucien Lévy-Bruhl, legato all’esperienza simbolica, alla teoriadel e il 1970 verteva sul sistema dei valori, gli atteggiamenti culturali, sociali e politici prese in esame la letteratura marxiana e gramsciana, valutando altresì ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] teoria politica, il ruolo rivoluzionario che gli omosessuali avrebbero nel processo di edificazione del «regno della libertà» (di hegeliana e marxiana lievitasse il valore testimoniale ad esso attribuito.
Gli stessi contenuti del romanzo, anche ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...