CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] umori delFambiente colto della Curia, conobbe e commentò le Lettere solari in cui veniva confutata la teoriageocentrica con osservazioni compiute sulle macchie presenti sulla supefficie del Sole.
Interrogato circa la conciliabilità tra le scoperte ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] di un moto rotatorio della Terra qui considerata è quella 'geocentrica' di Eraclide Pontico (IV sec. a.C.), per la terra coinvolto nel ciclo delle trasformazioni, ma poi costruisce una teoria geometrica degli elementi in base alla quale la terra è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] della ‘sapienza riposta’ anche all’interno della teoria e prassi della creazione letteraria garantisce una pluralità di celeste in cui, pur all’interno di un’opzione ancora geocentrica, i confini del cosmo peripatetico vengono dissolti, in base all ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] Galilei è noto soprattutto per aver demolito la concezione geocentrica dell'Universo accettata da due millenni, contribuendo all'affermarsi della teoria eliocentrica.
Lo strappo violento rispetto alla tradizione produsse conseguenze traumatiche ...
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Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] del sistema cosmologico di Tolomeo, invece, non ci sono dubbi. Per più di un millennio questa teoria astronomica – indicata come geocentrica perché mette la Terra al centro dell’Universo – ha fatto dibattere gli astronomi e influito profondamente ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] più facile spiegare come Giosuè avesse prolungato il giorno con la teoria copernicana (in cui solo il moto della Terra deve essere fermato) piuttosto che con quella geocentrica, dove invece è necessario arrestare tutti i moti celesti. La questione ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di esprimere opinioni probabili, anche a carattere scientifico. Riguardo alla teoria copernicana, ad es., ritenendo impossibile provare, per il momento, sia la teoria eliocentrica che quella geocentrica, il C. non si sente di approvare la condanna di ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...