Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] di economia disciplinare di stabilimenti di pubblica beneficenza(90).
Una riflessione si impone sull’impossibile teorema pt. I, p. 308. Cf. inoltre Carlo Zaghi, L’Italia diNapoleone dalla Cisalpina al Regno, Torino 1986 (Storia d’Italia, diretta da ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Murat a Tolentino. Il L. vi condannò la "tirannia" diNapoleone e dei suoi; con la Restaurazione l'Europa tornava alla pace provvisto del rigore logico di un teorema, di qua da istanze o presagi etico-politici (il socialismo di cui avrebbe parlato G ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] dei laghi di Natrum nei pressi del Cairo, Berthollet ‒ che era al seguito diNapoleone Bonaparte teorema delle forze vive. Riprendendo le idee di Thomsen, con il quale inizierà una dura polemica su questioni di priorità, Berthelot enunciò in forma di ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] una struttura più complessa, come già avevano notato gli scrittori classici di filosofia politica. Ad esempio, tutto Il contratto sociale di Rousseau è fondato su un teoremadi possibilità così enunciabile: può accadere, in certe condizioni, che ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] su una nuova classe di funzioni trascendenti che ha sottoposto invano al giudizio dell'Académie. Il teoremadi Abel, un monumentum aere , e sono destinate a scomparire con la caduta diNapoleone. Il ritorno alla 'normalità' precedente ai turbinosi ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] resto già sceso in campo, nel 1903, anche Napoleone Colajanni (1847-1921):
L’antroposociologia dilaga maledettamente [...]. considerare raccapricciante un’inesorabile proposizione di aritmetica o un teoremadi economia politica, ossia un’affermazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] sua completezza, contiene anche risultati nuovi come il ‘teoremadi Brunacci-Abel’ sulle serie. Brunacci compose anche un Italia dovette pagare prezzi altissimi in vite umane nelle guerre diNapoleone, e in risorse e oggetti d’arte portati via ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] manomorta, al fine di conservare le proprietà nell'ambito familiare.
Le istituzioni
Il teoremadi Ronald Coase afferma crescita del XVII secolo e un serio inconveniente durante la guerra napoleonica del XVIII secolo (v. Schama, 1977). La struttura ...
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logica
logica teoria dell’inferenza valida, cioè studio della correttezza dei ragionamenti, qualunque sia l’universo di discorso cui essi si riferiscano. Si riserva usualmente il termine «logica», privo [...] premesse sono vere. Per esempio, l’argomentazione: «Napoleone era francese; tutti i francesi sono europei; dunque Hitler Gödel scopre, e ne dà una famosissima dimostrazione nota come teoremadi → Gödel, che il programma hilbertiano non poteva essere ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] teoremadi Hooke sul filo rovesciato. L’inserimento delle cerchiature di ferro diede risultati positivi, consentendo alla cupola di il convento di S. Giustina ad acquistare il fondo per 1500 zecchini d’oro. Un trentennio dopo Napoleone Bonaparte fece ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...