Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] il simbolo (,) indica il prodotto scalare di cui è dotata la coppia di spazi V′ e V; le disequazioni (23) generalizzano le equazioni diEulero.
Esempio 1: problema lineare. Sia serie di opportune valutazioni a priori e l'uso diteoremidi compattezza, ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] teoremadi Pitagora, per cui vale c2=a2+b2 per i tre lati di un triangolo rettangolo, suggerisce l’estrazione di radice quadrata come quinta operazione, allo scopo di , e abbiamo già ricordato l’equazione diEulero eiπ+1=0. Ebbene, con approssimazioni ...
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grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] segmenti di retta. Sono, per es., non planari i g. delle figg. 1 e 2.4. Al riguardo, un teoremadi Kuratowski un g. diEulero. Ebbene, un g. è diEulero se ogni suo vertice è pari, ossia se da ogni vertice esce un numero pari di spigoli oppure ...
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Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] diEulero compressibili linearizzate della gasdinamica. La sua soluzione può essere espressa in termini di cinque di H.: il sistema dei postulati di H. (v. sopra): v. Gödel, teoremadi: III 53 d. ◆ Sottospazio di H.: data una base B di uno spazio di ...
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Lagrange Giuseppe Luigi
Lagrange 〈lagràngë〉 (it. Lagràngia) Giuseppe Luigi (in fr. Joseph-Louis) [STF] (Torino 1736 - Parigi 1813) Prof. di matematica nella Scuola di artiglieria a Torino (1755), poi, [...] L.: v. calcolo numerico: I 407 c. ◆ [ASF] Punti di L.: → lagrangiano. ◆ [ANM] Resto in forma di L.: v. sviluppi in serie: VI 63 c. ◆ [MCF] Teoremadi L.: v. vortice: VI 576 b. ◆ [ALG] Teoremadi L. dell'aritmetica: afferma che ogni numero intero si ...
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Poincare Jules-Henri
Poincaré 〈puenkaré〉 Jules-Henri [STF] (Nancy 1854 - Parigi 1912) Prof. (1881) di fisica matematica, e poi di calcolo matematico, astronomia matematica e meccanica celeste nell'univ. [...] invarianti: v. invarianti, teoria degli: III 287 b. ◆ [ALG] Simmetrie di P.: invarianze rispetto all'azione del gruppo di Poincaré. ◆ [MCC] Teoremadi P. dell'impossibilità: v. perturbazioni in meccanica classica: IV 498 f. ◆ [ALG] Trasformazioni ...
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connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] richiesti alle c. definite su questi spazi, si parla di spazi a c. affine, riemanniana, ecc. ◆ [ALG] Teoremadi semplice c., o teoremadi Jordan: v. curve e superfici: II 74 a. ◆ [ALG] Vettore di c.: v. gravitazionale, moto relativistico: III 90 c ...
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