SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] detti "triangoli convessi" o talvolta "triangoli diEulero". Se si rinuncia alla suddetta condizione, i .
Fra i tanti teoremidi geometria sulla sfera che trovano rispondenza nella geometria piana, basti enunciare il seguente teorema del Lexell: il ...
Leggi Tutto
. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] debba avere un valore determinato è espressa esplicitamente da Eulero in una lettera a Goldbach del 1745 (v. innanzi, si possono citare come applicazioni di questo principio i casi particolari del teoremadi Pascal sull'esagono iscritto in una ...
Leggi Tutto
LOGARITMO
Giovanni Vacca
Definizione. - 1. È questo il nome, che il barone scozzese John Napier, latinizzato in Nepero (v.), diede ai numeri da lui per primo definiti e calcolati in un'ampia tavola. [...] Logaritmo sia sempre proporzionale a quello del numero; e, ricorrendo al teorema del valore medio (v. differenziale, calcolo, XII, p. 794) 1714, tomo XXIX, p. 32). Le notazioni odierne sono diEulero (1728).
15. Logaritmo integrale. - Si chiama così ...
Leggi Tutto
È uno strumento ottico da usarsi per l'osservazione di oggetti a grande distanza, i quali, in conseguenza della loro lontananza, all'osservazione a occhio nudo apparirebbero sotto un angolo troppo piccolo, [...] con lente obiettiva acromatica, dopo che Eulero aveva intravisto l'errore di Newton e che Klingenstjerna a Upsala ne ), la quale quindi va anche sotto il nome diteoremadi Reichenbach.
Volendo determinare sperimentalmente le costanti strumentali C e ...
Leggi Tutto
IDRODINAMICA (gr. ὕδωρ "acqua" e δύναμις "forza")
Marcello LELLI
Si vuole esprimere con questa parola quel ramo della meccanica applicata ai fluidi nel quale si tratta della dinamica dell'acqua, cioè [...] quali s'intende di collocarsi e il tempo, cioè: x, y, z, t. Esse prendono il nome di variabili diEulero.
Leggi del Subordinatamente a tali requisiti valgono i seguenti teoremi:
Teoremadi Lagrange. - "Se il moto di un liquido è irrotazionale in un ...
Leggi Tutto
. La famiglia Bernoulli, originaria di Anversa, si rifugiò per motivi di religione a Francoforte, quindi a Basilea. Ecco uno schema dei principali discendenti:
Molti altri membri di questa famiglia, alcuni [...] teorema fondamentale di questa teoria, che si chiama ancor oggi teoremadi Giacomo Bernoulli, si riferisce alle idee di certezza, di probabilità, di possibilità, di certezza morale, di necessità, di il premio con quelle diEulero e del Maclaurin. ...
Leggi Tutto
MECCANICA STATISTICA.
Valeria Ricci
- La meccanica statistica nell’uso moderno. Validazione di equazioni macroscopiche. Problemi lineari: gas di Lorentz. Problemi non lineari: equazioni di Boltzmann [...] quali, per es., le equazioni diEulero). Tutte queste equazioni sono utilizzate normalmente nei codici di simulazione numerica in vari contesti industriali associati all’equazione di Boltzmann (in particolare, quello descritto dal teorema H), possano ...
Leggi Tutto
VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] altre classi caratteristiche a coefficienti interi. dipendenti dalla struttura differenziabile di X, dette le classi di Pontryagin di X.
4. - Teoremadi De Rham. - Una forma differenziale esterna di grado p, o brevemente p-forma, ω, sulla varietà ...
Leggi Tutto
La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] diEulero e di Lagrange, meritano tuttavia un posto di prim'ordine nella storia della matematica e della cultura. Contemporaneo di primo la necessità di una dimostrazione del teorema fondamentale dell'algebra (chiamato spesso teoremadi d'A.), cioè ...
Leggi Tutto
FRAZIONE (ted. anche Bruch)
Ettore BORTOLOTTI
*
Se in una classe di grandezze, fra loro omogenee (v. grandezza), si prefissa una di esse, che indicheremo con U, come unità, e un'altra grandezza A è [...] , e per opera diEulero (1812) quello sviluppo trovò soddisfacente giustificazione.
4. Un'applicazione di ordine più pratico si certo numero di termini, che costituiscono l'antiperiodo. Per le frazioni periodiche si ha l'importante teorema dovuto ...
Leggi Tutto