In matematica, d. di un’equazione algebrica f(x)=0 di grado n, è una funzione razionale intera dei coefficienti dell’equazione, il cui annullarsi è condizione necessaria e sufficiente perché l’equazione [...] radice anche dell’equazione f′(x)=0 (dove f′ è la derivata prima di f), e viceversa ogni radice comune alle due equazioni f(x)=0 e f di un fattore numerico, dal risultante del sistema, analogo al sistema [1]:
o anche, per il teoremadiEulero ...
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Centro della circonferenza circoscritta a un triangolo abc, cioè passante per i suoi vertici. Il c. è il punto O d’incontro degli assi dei tre lati; è interno al triangolo se questo è acutangolo (fig. [...] cade sul contorno (è il punto medio dell’ipotenusa) nel caso del triangolo rettangolo. Ortocentro, baricentro e c. di qualunque triangolo sono allineati, e la distanza tra i due primi punti è doppia di quella tra gli ultimi due (teoremadiEulero). ...
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In senso stretto, quella parte della matematica che si propone di calcolare i valori di tutti gli elementi (lati e angoli) di un triangolo, quando siano noti tre di essi (tra cui almeno un lato); più in [...] , considerarsi un triangolo piano; risultando senb∼b, senc∼c ecc., le formule di Nepero-Borda si riducono allora alle formule di Briggs della t. piana.
Teorema del coseno (o diEulero)
Si ha
cosa=cosb cosc+senb senc cosα
e analogamente per b e c ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] , possono sommarsi o moltiplicarsi membro a membro, ottenendosi una congruenza rispetto allo stesso modulo. Nella teoria delle congruenze predomina il teoremadiEulero: "Se a è primo con m, allora αϕ(m) ≡ 1 (mod. m)", dove ϕ (m) denota (n. 4) quanti ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] cui le variabili sono misurate. Il numero a si dice ordine o grado di omogeneità. La proprietà più notevole delle funzioni omogenee è espressa dall'uguaglianza (teoremadiEulero):
25. Funzioni implicite. - L'uguaglianza f(x, y) = 0 può definire una ...
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. L'Analysis situs è un ramo della scienza geometrica non molto noto, di cui difficilmente si potrebbe comprendere una definizione astratta a priori. Conviene, per una più facile comprensione, cominciare [...] è α0 = 18, α1 = 27, μ = 10.
Il fatto che sia μ = α1 − α0 + 1 rientra come caso particolare nel teoremadiEulero che vedremo più oltre parlando in generale delle superficie.
La considerazione dei complessi dà origine ad alcune notissime questioni che ...
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TRIANGOLO (gr. τρίγωνον; lat. triangulus; fr. e ingl. triangle; sp. triángulo; ted. Dreieck)
Attilio Frajese
1. È il poligono di tre lati: esso ha tre vertici e tre angoli. I tre lati soddisfano a una [...] l'ortocentro, il baricentro e il circocentro sono allineati, e la distanza tra i due primi punti è doppia di quella tra il secondo e il terzo (teoremadiEulero, 1765). In ogni triangolo i punti medî dei lati, i piedi delle altezze e i punti medî dei ...
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Matematico, nato a Beaumont de Lomagne il 17 agosto 1601, morto a Castres il 12 gennaio 1665. Il F. è da considerarsi come uno dei più originali matematici di tutti i tempi. Fr. van Schooten lo cita tra [...] è legato a un celebre teoremadi cui non si possiede la dimostrazione. Non esistono valori interi di x, y, z che soddisfino l'equazione xn + yn = zn, essendo n un numero intero > 2. Questo teorema è stato dimostrato per n = 3 da Eulero e per n = 4 ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] può scostare le remunerazioni dalla loro produttività marginale (v. Blaugh, 1962).
Schema teorico aggregato di base e teoremadiEulero
Iniziamo con una versione neoclassica aggregata - che noi denomineremo 'Wicksteed-Wicksell' -, la quale consente ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] fattore garantisce, laddove sia applicabile il teoremadiEulero, l'esaurimento del prodotto. È inutile 1) diverse da quella la cui rendita è zero. Abbiamo in tal modo i sei seguenti saggi di vendita:
per ϱ(1a) = 0 si calcolano ϱ(1b) e ϱ(1c);
per ϱ(1b ...
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