L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] Sylvester, Edouard Lucas studiarono le equazioni cubiche di tutti i tipi, cercando di determinare in quali casi si abbia un numero finito di +bp=(a+b)(a+ζb)…(a+ζp-1b).
Se il teoremadi Fermat fosse falso, nella [10] il prodotto dei numeri ciclotomici ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] in modi differenti. Per esempio un classico (e semplice) teoremadi Euler afferma che la somma ∑p1/p, dove p varia , and all that, New York, Benjamin, 1964.
Sylvester 1868: Sylvester, James J., Problem 2511, ‟Mathematical questions and solutions ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] Jean Leray (motivato in gran parte dal desiderio di formulare in modo algebrico il teoremadi De Rham) e poi a Henri Cartan, Roger di teoria dell'eliminazione). L'esempio classico è il risultante diSylvester che è un polinomio nei coefficienti di ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] luogo ad invarianti razionali.
Il teoremadi Melvin Hochster e Paul Roberts di G e di K che permette per esempio di determinare esplicite disequazioni per gli invarianti di un gruppo compatto (che generalizzano le classiche disequazioni diSylvester ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] aveva già introdotto tutti i concetti fondamentali e dimostrato i teoremi dell'algebra lineare (l'esistenza di una base di 'unità', dipendenza e indipendenza lineare, il teoremadi scambio e le proprietà dimensionali del prodotto vettoriale). Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] lo stesso James Joseph Sylvester (1814-1897), matematico inglese e corrispondente di Betti, lo esortò 84); in esse formulò un importante teoremadi reciprocità che porta il suo nome e che gli consentì di elaborare metodi originali per l’integrazione ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] lavori di Cayley, diSylvester e dei loro seguaci. Mentre questi avrebbero scritto una forma binaria di grado Hilbert fornì una dimostrazione molto più costruttiva del suo teoremadi finitezza, che era peraltro già stato semplificato dallo stesso ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] gli elementi nulli, cioè è la matrice nulla, il suo grado di n. è n. Se si considera poi il prodotto AB di due matrici quadrate A, B di ordine n, il teoremadi n. diSylvester asserisce che la n. di AB da un lato non supera la somma delle n. dei due ...
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Matematico (Breslavia 1837 - Erlangen 1912). Prof. a Erlangen dal 1875, fu uno dei più grandi algebristi della seconda metà dell'Ottocento. Coltivò soprattutto la teoria delle forme algebriche, che arricchì [...] alcuni casi di forme in tre e in quattro variabili; la massima generalizzazione del teorema fu in seguito ottenuta da D. Hilbert. Altre ricerche del G. e della sua scuola furono riprese e completate dagli inglesi A. Cayley e J. J. Sylvester. Tra le ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] algebriche, iniziata dalla scuola inglese (A. Cavley, J. Sylvester, G. Salmon) e successivamente completata e sistematizzata in Germania valendo nell'infinitesimo il teoremadi Pitagora, il quadrato della distanza di due punti infinitamente vicini è ...
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