CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , Valletta e C. Grimaldi. In particolare, Gravina, per gli studi giuridici, e C. Grimaldi, per gli studi di teologia e storia ecclesiastica, sono gli antecedenti metodologici del Cusani. Il quale, in tali opere, affronta i problemi connessi alla ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] giudizio di Francesco Guicciardini sulla Riforma luterana che è di carattere politico e si tiene a rispettosa distanza dal tema teologico:
«Io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione, la avarizia e la mollizie de’ preti […]. Nondimeno ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] mundo». Ma la storia dell'esegesi biblica, non meno di quella del Corano, sta là a documentare l'avvedutezza e sottiglianza dei teologi nell'ingegnarsi di trarre da testi sacri tutto quello che, premeva ad essi di far passare per volere di Dio o per ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] infatti, sebbene questo sia il più antico ciclo narrativo esistente di immagini bibliche con un complesso significato teologico, è verosimile che anche altre sinagoghe del periodo fossero state decorate analogamente. Figurazioni bibliche a sé stanti ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] definisce l’uomo «sinolo», un composto di materia e forma, in parte animale e in parte divino: psicologia, etica e teologia convergono nel distinguere la vita pratica dalla vita contemplativa, che è la forma più alta di filosofia: «se la ragione è ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] sempre a Venezia per i tipi di C. Zanetti. L'opera, nella quale non si leggono prese di posizione in ambito teologico, è riservata alla proposta di una riforma della Chiesa, modellata sul mito della Repubblica di Venezia.
Nella produzione volgare del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] cosa pubblica. La felicità del principe e dei suoi sudditi – asserisce e dimostra Zabarella con dovizia di citazioni filosofiche, teologiche e letterarie – non ha nulla a che fare con l’accumulo di ricchezze (fonte al contrario di gravissimi mali ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] più noto della presenza civile di questo mondo fu la petizione rivolta nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un 10% del totale) sulla richiesta di conciliare ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] in pace come membri del popolo di Venezia; la moralità civile, fondata su san Marco e su una sorta di destino teologico della città, che forniva allo Stato la logica portante della sua stessa esistenza, e dell'uso del potere nella giustizia ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 'aria nativa ed altre naturali esperienze" avrebbero giovato alle sue facoltà di procreazione. Ma a nulla valsero i pareri dei teologi e dei canonisti coinvolti per richiamare la principessa ai suoi doveri: la moglie di G. fu irremovibile e rimase in ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).