CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] il quale però riuscì a far condannare alcune dottrine del teologo parigino. L'ostilità del potente abate non portò tuttavia svantaggio commessi ai danni dello Stato della Chiesa e di persone ecclesiastiche, non lasciando più alcuna speranza di poter ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] 1 ag. 1522 dedicava ad A. l'edizione delle opere di Arnobio, rivolgendosi al pontefice teologo e uomo di vita interiore, cui ricordava la patria comune e l'antica familiarità, con la speranza che egli riportasse alla pace il mondo cristiano. Alcune ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] distinguendo il metodo di questa da quello teologico proprio della patristica. Aveva esordito con lavori volti , pp. 400-413; V. Peri, La Pira, L., Dossetti: nel silenzio la speranza, Roma 1998; M. Margotti, G. L.: educare nella città, Milano 2001; L. ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] controllo del Papato, I. VI vi fondò la facoltà di teologia.
Il papa appoggiò progetti di riforma in numerosi ordini, in dall'inizio del secolo. In attesa della realizzazione, sempre rinviata, di questa speranza, I. VI non rimase comunque ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] reazione morale contro un sistema politico in crisi, nella speranza "che la guerra sia moralizzatrice, sia liberatrice", veniva della pazzia (Torino 1943). Negli ultimi due lavori il F. insisteva sul carattere critico-razionale dellateologia di ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] 'anno successivo stu-, diò filosofia e teologia a Roma, dove fu ordinato sacerdote di famiglie patrizie, con la speranza di ottenere dal suo Ordine l parole di U. B. dei crociati del 1848 e Della scomunica e più altre cose de' tempi nostri, dialogo ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] compromesso per cui i cardinali avevano elettò Rinaldo indicava la speranza in una politicà, che, pur continuando con fermezza maestri mendicanti e maestri secolari e prescindendo dagli esami teologicidelle opere di Gerardo di Borgo S. Donnino e di ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] sotto-banco. A Parigi egli rimase qualche anno, insegnando teologia in quella università; quindi ritornò a Pavia, ove lo fiorentino.
Ma Gian Galeazzo covava in seno una speranza più alta delle ambizioni territoriali: quella cioè di esser creato dall ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] sia presso il clero, sia presso i monaci si spiega proprio in virtù della sua stessa identità espositiva semplice, lontana dalla complessità dell'esegesi e dellateologia (Deleeuw).
I primi mesi del pontificato furono anche dedicati all'impegnativa ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] I. III che aveva nutrito grandi speranze, poi deluse, sull'unione della Chiesa latina con quella greca. L' Roma Stefano Langton, cardinale inglese ed ex professore di teologiadell'Università di Parigi. Il papa intendeva imporlo a Canterbury ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...