EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] i corsi di filosofia e teologia, si diede all'attività di docente nei collegi dell'Ordine: insegnò letterature classiche a degli Affidati di Pavia l'anno 1677 Se più inganna la speranza, che il timore (ms. in folio); orazione Contro la detrazzione ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] di condotta non sempre limpida, intervenendo a Roma nella speranza di succedere al della Volta (H. Jedin, Girolamo Seripando,Würzburg 1937, questo estremo tentativo fu sventato.
Data la buona preparazione teologica del B. e la sua posizione in Curia, ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] : vi manca infatti la confutazione del Trattato dell'Interdetto dei sette teologi veneti, che non fu mai stampata; certamente spesso il Sarpi è chiamato, "l'Avversario", senza nascondere la speranza che egli "ravveduto, e pentito si getti a' piedi del ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] di Fürstenberg, alla sede di Colonia, causata anche dall'intervento della S. Sede a favore del candidato imperiale, il principe Giuseppe Clemente di Baviera, fece, svanire ogni speranza di accordo pacifico e nel settembre 1688 le truppe francesi ...
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BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] in teologia presso il Collegio Romano e in giurisprudenza all'università della Sapienza. Divenuto avvocato, si distinse per una missione - mai compiuta - in Russia, nella speranza, presto delusa, che vi si potesse ristabilire una nunziatura. ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] cattedra. Laureatosi nella stessa università in teologia il 13 apr. 1740, il B. divenne teologo e poi vicario generale del vescovo di in Inghilterra, l'unità della Chiesa. Probabilmente non era estranea al B. la speranza che le corti borboniche ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] , nonostante avesse brigato per ottenere quella dignità nella speranza, secondo il suo esplicito desiderio, di rientrare in a Firenze, si laureava in teologia e in breve tempo veniva promosso all'arcidiaconato della stessa metropolitana. Nel sinodo ...
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BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] amore, desiderio, gaudio, odio, fuga, tristezza, speranza, audacia, timore, disperazione), facoltà sensitive esteriori (vista il B. è sempre a Bergamo, insegnante di teologia nel convento delle Grazie. All'insegnamento unisce una feconda attività di ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] gli studi di teologia, che completò poi delle Due Segnature e in seguito fu prosegretario di stato.
Clemente VIII nel 1592 stabilì per primo di mandare un nunzio straordinario in Transilvania, dove il cattolico Sigismondo Báthory dava qualche speranza ...
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ANGELI (Angelo), Bartolomeo d'
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel primo trentennio del secolo XVI, seguì dapprima gli studi giuridici, e pare che esercitasse anche la professione nel foro napoletano, [...] a Procida. L'A. fu baccelliere in teologia e insegnò a lungo. Le sue opere di teologia pastorale ebbero notevole rinomanza: oltre a un la "vana speranza e prosontione" della misericordia divina come contraccambio di un senile timore della morte: ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...