Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] città d’Italia i Rodin, i Puvis de Chavannes, i Whistler, i Monticelli, i Klimt, gli scultori e pittori più audaci che vanta il mondo fin dagli ultimi anni dell’Ottocento nella casa di Teodoro Correr: si intitolava «Da Campoformio a Vittorio Veneto» ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] a opera di quattro giovani: Federico Cesi, marchese di Monticelli, Francesco Stelluti (1577-1652) di Fabriano, Anastasio de contatti con numerosi artisti, tra cui il napoletano Filippo Teodoro Liagno (1589-1629), il tedesco Adam Elsheimer (1578 ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] immobili e terreni fuori città, nel popolo di S. Pietro a Monticelli, in S. Pietro a Gattolino, a Pontormo, nel Comune di il legato pontificio Giovanni Gaetano Orsini, cardinale diacono di S. Teodoro e legato papale in Tuscia, affidava al M. l' ...
Leggi Tutto
AGOLANTI, Giovanni (Giovanni d'Andrea, Giovanni da Firenze)
Anna Forlani
Oriundo, pare, di Monte S. Savino. Bidello dello Studio fiorentino, per cui fu chiamato il Bidello, fu maestro di vetri, fratello [...] Nel 1437 eseguiva una finestra per la chiesa del monastero di Monticelli, nel 1438 lavorava a Firenze agli occhi della cappella Barbadori in , S. Eusebio (chiesa e refettorio) e S. Teodoro. Negli anni 1465-66collaborò con Lionardo di Bartolomeo detto ...
Leggi Tutto