Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] dei volti non permettono, però, di suffragare con dati certi l’idea suggestiva di cogliere nel mosaico dell’aula di Teodoro un’eco dei ritratti imperiali descritti nel Panegirico del 30772. Ancor più recente è la lettura in chiave politico-teologica ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] è un'epoca d'anonima corruzione, senza nulla d'eroico. Sì e no si staccano dal fondo uniforme una Teodora, una Irene, statiche personificazioni della libidine femminile di dominio. Meduse e piovre, gigli e cigni. Un torbido pittore cattolico ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] 532, che vide lo scontro fra azzurri e verdi, rappresentanti della nobiltà e del popolo. Ci vollero il sangue freddo di Teodora e l'abilità militare di Belisario per sedare una rivoluzione che minacciò di travolgere il trono di Giustiniano, divenuto ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] mosaico absidale della cappella dei Ss. Primo e Feliciano in S. Stefano Rotondo a Roma, commissionata dal papa gerosolimitano Teodoro I (642-643)33.
In conclusione, indipendentemente dalla verità o meno dell’inventio e delle circostanze in cui essa ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] , 1969; Cavallo, 1992) da destinare alla biblioteca cui il duca aveva dato vita per onorare la memoria della moglie Teodora, appassionata lettrice di libri sacri. A un non meglio identificato scriptorium di N. e con datazione oscillante tra la fine ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] . la scultura con figure umane in forte aggetto sul fondo, documentata in un esemplare di Beroia e nel s. di S. Teodora, del 1270, nell’omonima chiesa di Arta (Pazaras, 1988, nrr. 11, 50).
Bibl.: G. Mendel, Catalogue des sculptures grecques, romaines ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] depose l'ultimo sovrano Kweku Dua III, detto Perempe. Nel 1868 una spedizione punitiva in Abissinia terminò con la sconfitta di re Teodoro II a Magdala (io aprile), in seguito alla quale questi si suicidò. Nel 1884 la Costa dei Somali e la Nigeria ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] . A nulla riuscì nel campo religioso. Le misure ch'egli prendeva erano sempre combattute dall'imperatrice Teodora e quest'azione contrastante complicava anche più le gravissime difficoltà. Impotenti si rivelarono anche le riforme amministrative ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] . L'ultima cronaca reale redatta in ge‛ez è quella che giunge al 1840; e la prima in amarico è quella del negus Teodoro II (1855-1868). Attualmente il clero e i dotti usciti dalle scuole ecclesiastiche usano l'etiopico quasi soltanto in poesia; e gli ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...