BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] gli Alamanni" e ridurli "alla obedientia sua, li quali non desideravano altro"), resta il fatto che il clima di tensione religiosa diffuso in Europa ed avvertibilissimo anche in Lucca poté alimentare l'ansia di affrettare i tempi di un rinnovamento ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] quelle possibilità ai modi che erano propri del papato e che non erano i suoi: fu sintomatica fra le altre, nel 1564, la tensione fra lui e Pio IV a proposito dell'indulto di Niccolò V, che egli voleva ampliare e che il papa voleva restringere nei ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] D. è indubbio, anche perché si tratta di un testo capitale della cultura petrarchesca, nel quale, con una forte tensione spirituale, erano esposti motivi - quali l'affermazione del ruolo essenziale ed insostituibile della poesia di fronte alle altre ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] a noi note; in ogni caso, subito dopo la rottura definitiva fra Enrico IV e Gregorio VII, avvenuta dopo mesi di tensione e di attesa agli inizi del mese di dicembre, C., certo fidando nell'appoggio normanno e mantenendo i rapporti con l'arcivescovo ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] con l'alleanza dei principi protestanti, per rompere finalmente il soffocante accerchiamento asburgico e porre un termine all'esasperante tensione che esso comportava - "un lento tarlo, che ne corrode et ne debilita, et in cui, come vedemo, se bene ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] incontra più volte col fratello Cristoforo, latore, invece, di quello del secondo, ed entrambi concorrono ad appianare, momentaneamente, la tensione tra i due Asburgo. A capo di cinque compagnie d'archibugieri nel ducato di Cleve quando è in corso la ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] il C., in sostituzione di Silvestro Invrea - nel tentativo di giungere ad un compromesso di fronte allo stato di tensione e ai disordini verificatisi in città.
Durante questi incontri le discussioni si protrassero a lungo senza alcun risultato: i ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] veste è il Ragionamento sulla libertà del commercio del pesce in Napoli (ibid. 1789), nelle cui pagine – cariche di tensione morale – trovano espressione le sue idee economiche e le sue aspirazioni di progresso civile ed equità sociale. Alla fine del ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] guerra non era ipotesi remota, ma minaccia incombente, specie per Bergamo, così prossima al Milanese spagnolo.
Deciso, in un clima di tensione e di spostamenti di truppe, il 12 marzo 1605, in Senato, l'invio ad Orzinuovi d'un "capitano" con 100 fanti ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] le relazioni tra il D. e Vincentello d'Istria furono spesso molto difficili. Nel 1426, in un momento di particolare tensione, Vincentello occupò per rappresaglia il castello di Cuciurpula (Serra di Scopamene), tenuto da due fratelli del D.: questi ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...