CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] ne seguirono. Anche la formazione di un nuovo ministero, diretto in pratica dal Mamiani, non allentò la crescente tensione politica che, anzi, si andò accentuando per l'interferenza continua della segreteria di Stato nei problemi di politica estera ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] come negli stessi anni si stava facendo a Roma. Le capacità amministrative dell'I. non riuscirono a evitare una forte tensione tra il legato e il ceto dirigente ferrarese, irritato dalla decisione di istituire il libero mercato del grano, misura che ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] la scomunica contro il Comune e contro tutti i cittadini. Allo scopo di risolvere la crisi o, almeno, di alleviare la tensione che il pesante provvedimento di natura spirituale aveva creato in città, il D. si impegno a trattare col vescovo di Bologna ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] un altro organismo, i Dodici commissari di palazzo, caratterizzato dalla consistente presenza di esponenti del partito forteguerriano.
La tensione politica divenne da quel momento più grave e cominciò a venire meno ogni possibilità di mediazione; lo ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] nella zona aquileiese-gradense dal patriarca di Aquileia Lupo. Qui, alle mai completamente sopite ragioni di tensione di carattere ecclesiastico si aggiungevano (e nella fattispecie predominavano) motivi di contrasto economico-commerciale. La base ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] risultato; così pure egli rifiutò di aiutare l'esercito milanese per l'attacco al castello di Noli.
Questo stato di tensione modificava la stretta alleanza tra il Finale e Milano durata tutto il secolo XV, ma non provocò alcuna frattura perché il ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] lombardo - veneto effettivamente autonomo dall'Austria, anche se con un arciduca austriaco per sovrano. Crescendo, però, la tensione tra le forze austriache e la cittadinanza milanese, nei mesi precedenti l'insurrezione del 18 marzo 1848, assunse una ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] il novembre del 1663, durante il pontificato di Alessandro VII, fu ambasciatore a Roma ove si adoperò per diminuire la tensione tra la curia e Parigi, e per mitigare la reciproca insofferenza del papa e dell'ambasciatore francese de Créqui. Di quest ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] di nuovo all'ufficio dei Cambi; nel 1600 fu contemporaneamente eletto tra i conservatori della Pace (in un momento di tensione interna e internazionale, giustificata dai problemi apertisi nelle relazioni con la Spagna dopo la morte di Filippo II) e ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] è da porsi pertanto fra lo scorcio del sec. XI ed i primi decenni del successivo, in un momento di crescente tensione, di contrasti sempre più aspri e di aperti conflitti tra Genova, Pisa, la Sede apostolica e gli Ordini monastici continentali, tutti ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...