COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] V.
L'espulsione dei mercanti fiorentini dal territorio di Venezia e successivamente da quello di Napoli aveva scatenato la tensione già acuta tra le grandi potenze e rischiava di divenire - come accadde - il detonatore di un più largo conflitto ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] , la reazione del Gattamelata, che si era impadronito di Castelbolognese e di Castel San Pietro, e, all'interno, la tensione provocata dagli scontri, sempre più violenti, tra la fazione dei Canetoli e i suoi avversari, che in questo periodo avevano ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] risultò piuttosto difficoltosa e il C. dovette imparare la particolare disciplina teologica dei riformati elvetici. Cominciò la tensione con Calvino e coi Ginevrini, le cui ragioni si intravvedono leggendo lo scritto dottrinale che il C. compose ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] saputo dall'oratore milanese Antonio da Trezzo e dallo stesso duca di Modena che gli era consentito restare. Ma la tensione evidentemente non accennava a diminuire perché il D. dichiarava che si sarebbe presentato al princeps milanese al più tardi ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] ma non identificati e soppressi: la nuova sintesi li implica l'un l'altro, ma li mantiene altresì in reciproca tensione, perché essa non è opera dell'uomo, non può essere perfetta ed esaustiva. Questa imperfezione è significativa, perché dissuade il ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] . Austero, grave, misurato, scevro di eloquenza. Tuttavia capace in sommo grado di attrarre giovani e suscitare la tensione della scienza. Avvinceva l'uditorio con l'autorità di un ragionamento ampio, severo, ininterrotto. Egualmente nel foro, che ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] dei Geremei, guidati da Alberto Caccianemici, lo scontro di piazza e mettendo fine così a una situazione di incertezza e tensione sociale, nociva per la città ed esiziale per il regolare andamento della vita universitaria e dei commerci urbani. Il ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] le indicazioni che venivano loro da Francesco Barberini. Durante la legazione del cardinale Giovan Battista Pallotta, invece, la tensione tra il potere episcopale e quello legatizio fu alta, con episodi clamorosi, come nel 1632, quando un arresto ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] 1468 il M. rientrò a Bologna, al seguito del nuovo governatore pontificio, Giovan Battista Sabelli, la cui nomina indicava che la tensione con la Curia romana si era molto attenuata.
Negli anni seguenti le note più rilevanti della vicenda del M. non ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] gli affari ecclesiastici straordinari. A questo punto, però' le trattative andarono incontro a serie difficoltà in seguito alla tensione venutasi a creare tra il governo italiano e la S. Sede a proposito della nuova legislazione sull'opera Nazionale ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...