FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] realizzò una immagine dalle "masse dense e morbide ... addensate nel blocco massiccio della figura michelangiolesca, gonfia di una tensione contenuta" (Rocca, 1988, p. 182). Nel 1935, primo centenario della morte di Vincenzo Bellini, il F. eseguì una ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] accordata dal Bernini ad A. Bolgi, impiegato nei lavori di S. Pietro a partire dal 1628, deve essere stata motivo di tensione nel rapporto tra i due artisti. Alla fine del 1629il Bolgi ottenne la commissione per la statua di S. Elena, una delle ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] tema dei luoghi frequentati (interni ed esterni di chiese e conventi), ricorrendo a una pittura scarna, che riflette la sua tensione spiritualistica e la sua ferrea volontà di purezza. Una di queste opere, Interno di convento, esposta nel 1917 alla ...
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CHIGNOLI, Girolamo
Gabriello Milantoni
Nato a Milano presumibilmente attorno ai primi anni del sec. XVII, il C., come ad evidenza risulta dalle opere che di lui restano, s'educò quasi unicamente a stretto [...] nel C., è l'apertura al paesaggio, qui dipinto con cupi toni e improvvisi bagliori, quasi contrappunto drammatico alla tensione della scena in primo piano.
Segnaliamo, inoltre, un'Adorazione dei Magi (tavola, cm 50 × 60) di recente transitata presso ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] a gestirla quando l'imminenza e poi lo scoppio del conflitto con la Turchia, dapprima; in seguito. la diffusa tensione e l'incertezza dei rapporti tra le potenze europee; quindi i bagliori della guerra mondiale venivano moltiplicando gli impegni del ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] (Architrave, settembre 1942) che la pittura del G. era "tra quelle che mi fan disperare della mia generazione".
La tensione del G. verso il realismo si manifestava anche nelle sue nature morte che diventavano interni con figure, superando il concetto ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] , partendo dalle paraste, si intersecano diagonalmente nella volta, risolvendo nella luce, propagata dai numerosi vuoti, la tensione "gotica" che li pervade, presaga d'altronde delle estreme ricerche spaziali del Barocco. Alla facciata definitiva il ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] formali dell'impegnativa preesistenza [(]. L'una o l'altra modalità però, tenute insieme da una convinta adesione alla tensione formale e alle proporzioni monumentali dell'edificio esistente" (Benedetti, 2003, p. 130).
La scelta adottata dal M. per ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] . In questa fase (Valente, in Corace, p. 19) si rivelava l'interesse dello J. per l'opera di Michelangelo e la tensione verso una forma di tipo monumentale.
All'Esposizione universale di Parigi del 1878 lo J. inviò il gruppo Eva e Lucifero, ispirato ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] la discendenza dai modelli del Siciolante, rispetto al quale il pittore sembra tuttavia differenziarsi per una sorta di allentamento della tensione spirituale in un più corsivo tono devozionale.
Tra il 1574 e il 1576 il G. decorò la seconda cappella ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...