FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] cappella nella chiesa di Cestello (S. Maria Maddalena de' Pazzi), appartenente allora ai cisterciensi, è notevole per la tensione e l'efficacia espressiva. Più formale è invece la pala della Incoronazione della Vergine con i ss. Giovanni Evangelista ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] di Canissa del 1601, non v'è questione d'una qualche importanza in cui non si avverta la sua presenza: dalla tensione col vescovo di Ferrara per le decime da lui pretese su un terreno alluvionale ai logoranti abboccamenti coi vari governatori di ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] si incontrano "stiacciati" mossi con duttile pittoricismo, volti emergenti da sfondi fitomorfi, viluppi materici animati con vibrante tensione, sinuosità squisitamente art nouveau.
Oltre che agli esempi forniti dal Bistolfi, il F. sembra aver tenuto ...
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CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] il rapporto risulta, dai documenti, "ove si eccettuino piccole, saltuarie divergenze", "non turbato da screzi, momenti di tensione". Questa collaborazione è durata sicuramente oltre quindici anni; "è lecito pertanto attribuire al Coriolano, se non la ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] (1901, olio, Trento, coll. Calderari: ibid., p. 1043 fig. 19), esposto alla IV Biennale, che ribadisce una tensione pienamente preraffaellita, alla Burne Jones, alla Rossetti, nei tipi androgini degli angeli, dai volti quasi febbricitanti; le ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] Gaudenzio Ferrari in S. Cristoforo a Vercelli, presentando però banalizzazioni, maldestre incertezze e un forte calo di tensione rispetto all'opera e alle tematiche del pittore valsesiano. Più interessanti sembrano invece l'angelo dell'Annunciazione ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] , i quali presentano un impianto compositivo basato sulla costruzione di piani squadrati e sono caratterizzati da una tensione caricaturale che li differenzia in maniera precisa dalle opere precedenti. L'adozione di moduli fortemente espressivi ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] , al L. spettano gli episodi riguardanti il Rogo dei libri di Ario, dove l'artista raggiunge toni di altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e l'Allegoria della Poesia, dipinta nella volta dei vicini corridoi.
A circa due ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] è il sodalizio dell'artista con Vittoria Colonna, narrato con una semplicità e sinteticità espressiva che intende alludere alla tensione spirituale del rapporto.
Altrove lo stile del C. è meno efficace: appare infatti troppo legato dallo sforzo di ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] , bensì come visione scarna, sintetica. Le figure sono disegnate a grandi tratti per poter esprimere meglio un dinamismo e una tensione bloccati, una potenza statica, consoni al clima di morte serena che si evince dal monumento.
Nel 1940, insieme con ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...