COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] con la Spagna non impedi d'altro lato a C. I di attuare iniziative autonome; né mancarono momenti di acuta tensione. Se nel 1558 egli riuscì ad acquistare senza difficoltà dai Piccolomini di Siena, in nome della moglie Eleonora, Castiglione della ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] , l'utilizzo di quei boschi per la legna necessaria pel suo castello di Vipulzano. Prime avvisaglie d'un'accesa tensione - durante la quale il D., anche se talvolta redarguito nelle disposizioni arciducali, ora minaccia la prigione, ora arresta il ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] da Mar Stefano Tiepolo per fronteggiare le temute scorrerie della flotta ottomana. Diminuita però dopo appena qualche mese la tensione nei rapporti veneto-turchi, il C., mal sopportando l'inattività, dopo essersi candidato invano alle elezioni per la ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] del titolo regio di Teodorico, ma ratificò o accettò tutti gli atti di governo da lui compiuti dopo il marzo 493. La tensione si allentò in parte verso la fine del 496, quando, morto il papa Gelasio I (21 novembre), venne eletto Anastasio II (24 ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] nel 1859 alla rivoluzione nazionale, quando "la partenza degli austriaci e la fine del potere pontificio a Bologna aprirono un periodo di aspra tensione fra il clero e i liberali fra il governo e la chiesa", il C. fu tra i pochi sacerdoti "liberali e ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] parte del collegio dei consoli del Comune, il G. si trovò ad amministrare la città in un momento di grave tensione interna, culminata nell'assassinio di uno dei consoli dei Placiti, Ingo "quondam Cassicii" Della Volta, e complicata dalla morte quasi ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] C. ebbe per la posizione militare dell'Italia nel quadro internazionale, ed europeo in particolare, in relazione al clima di tensione esistente in Europa dopo la guerra del 1866, cui si aggiunsero il sentimento di rivalsa della Francia nei confronti ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] periodo sono i Diari di Mosca 1947-1951 (Bologna 1986), che rivelano l'orientamento del B. in una fase di crescente tensione tra Unione Sovietica e Stati Uniti. Il B. non appare convinto da chi denunciava una volontà bellicista dell'URSS, così come ...
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CACCIA, Falcone (Fulcone)
NNardi
Nacque a Piacenza, probabilmente nei primi decenni del sec. XIII, poiché, nel 1278, allorché prese parte a uno dei più importanti atti nella storia delle relazioni tra [...] che in questo modo sfuggivano ad un controllo troppo pressante da parte del sovrano, Filippo III. Nell'aprile del 1277 la tensione esistente nei rapporti tra il re ed i mercanti italiani sfociava in un aperto scontro: non solo furono arrestati "per ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] Visconti (26 dic. 1476) aveva infatti risvegliato i fermenti autonomistici antimilanesi ed acuito di conseguenza la mai sopita tensione esistente tra le diverse fazioni cittadine, che si erano armate ed avevano armato bande di scherani, ingrossate da ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...