GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] , si trovava in un frangente politico difficile, per la questione della successione al marchesato di Monferrato e per la tensione con la Francia e gli Svizzeri. La Serenissima considerava il Ducato sabaudo di notevole importanza e i rapporti di ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] Senato del Monferrato nel luglio del 1570. In seguito ai gravi disordini accaduti a Casale e in tutto il Monferrato, la tensione aumentò, e fu acuita dall'atteggiamento irritato di Filippo II nei confronti del Gonzaga, a cui il re richiese invano la ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] dell'Oriente, i Pisani esportavano in Egitto ferro grezzo e lavorato, armi, legnami da costruzione.
Alla base della tensione vi era un grave episodio di pirateria. Qualche tempo prima alcuni mercanti egiziani, imbarcatisi con le loro merci su ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] re di Francia - a Torino. Un sollievo, tutto sommato, per Vincenzo l'assassinio, del 14 maggio 1610, di Enrico IV. Così la tensione s'allenta. Così s'allontana il rischio d'una guerra non voluta. Fausto evento per la corte la nascita, del 26 giugno ...
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BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] a Bologna, per essere mandato un mese dopo a Milano, nel maggio di nuovo a Faenza e a Forlì. Quando lo stato di tensione dopo la congiura dei Pazzi nell'aprile del 1478 si trasformò in aperta guerra, il B. ebbe incarico di trasferirsi nel campo delle ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] Cerillo e L. Selmo), ibid., XIV (1927), pp. 619-625; Sul collegamento del neutro a terra negli impianti ad alta tensione (in collab. con Cerillo e Selmo), ibid., pp. 724-733; Determinazione delle costanti delle linee aeree trifasi per l'applicazione ...
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BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] comando di una delle tre galeazze fatte armare e poste sotto la direzione di Lorenzo Venier in occasione dell'acutizzarsi della tensione con Roma.
Tra il gennaio del 1607 e l'inizio del 1608 fu commissario permanente presso l'armata, carica istituita ...
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BARBARIGO, Pietro
Angelo Ventura
Nato da Agostino il 10 genn. 1569, percorse ancora giovane una brillante carriera politica. Nel 1594, appena compiuta l'età necessaria per aspirare alle magistrature [...] il Denaro pubblico.
Alla fine del 1615, allorché, a causa della protezione che l'arciduca accordava agli Uscocchi, la tensione tra Venezia e Ferdinando d'Austria si inasprì sino a provocare al confine orientale della Repubblica una vera e propria ...
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CAMPANA (Campani), Camillo
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1508 da Benedetto d'Antonio, notaio della Repubblica. Negli anni che precedono la guerra di Siena fu più volte impegnato nella vita pubblica [...] città una fortezza per accogliervi la propria guarnigione.Il governo della Repubblica si faceva interprete della viva tensione determinatasi in tutti gli strati della cittadinanza deliberando di inviare dodici cittadini a chiedere all'imperatore il ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] la carica nel secondo semestre, iniziando l'ufficio il 1° luglio.
Già almeno dal dicembre 1296 era scoppiata in Firenze la tensione fra le fazioni che facevano capo ai Cerchi e ai Donati, e che portò in seguito (primavera 1300) alla divisione della ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...