GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] Strozzi e Ridolfi Peruzzi, banditi da Firenze in base alle proscrizioni del 1434.
Nel 1444, in un clima di grande tensione per lo scadere delle condanne di numerose persone che erano state esiliate o private dei diritti politici nel 1434 e poiché il ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] , rea di averlo imbrogliato sul pagamento del fodro, e la incendiò favorendo la liberazione del conte.
Un ulteriore momento di tensione fra Firenze e il G. si ebbe per il controllo e il dominio del castrum di Poggibonsi.
Questo fortilizio, la cui ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] Piccinino insospettirono il duca di Milano che decise di servirsi del C. per controllare la situazione bolognese. Dopo un primo momento di tensione, il C. poté rientrare a Bologna il 29 genn. 1439; si recò due mesi dopo a Milano per informare il duca ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] subita non fu un'autonoma scelta paterna bensì una decisione presa da G. verso il 900, in un clima di tensioni crescenti e di pericolo per la sopravvivenza della dinastia. Fu dunque per garantire la continuità dinastica che G., detto "Gybbosus ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] toni così violenti, da far temere che il papa avrebbe lanciato l'interdetto sulla città lagunare. Ulteriori motivi di tensione derivavano dagli indugi che Venezia frapponeva all'invio di suoi rappresentanti alla Dieta di Mantova. Il patriarca seppe ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] Lavori pubblici, retto da G. De Nava, poi col nuovo gabinetto Nitti da C. Peano. Il D., stanco per gli anni di tensione della guerra e forse demotivato dallo scontro con De Vito e della sconfitta sulla vertenza col personale, l'8 sett. 1920 decideva ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] , l'ostilità di gran parte dei quadri militari) ed esterni (il conflitto franco-prussiano). Il lavoro e la tensione, aggravando una malattia preesistente, resero precarie le condizioni psichiche del G. che un durissimo attacco portatogli in Senato ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] della crisi del regime conseguente allo sbarco degli Anglo-americani in Sicilia, il C. partecipò al clima di tensione che attraversarono i gerarchi; il 16 luglio del '43 fu nella delegazione di fascisti che investirono Mussolini di recriminazioni ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] la missione di L., nel complesso un modello di fine esercizio di diplomazia, a tratti lasciano però intendere la tensione allora esistente tra la provincia ispezionata e il rappresentante del governo centrale.
Nel 602 tale governo sarebbe stato ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] inchiesta su uno degli episodi più sanguinosi della repressione governativa contro l'occupazione delle terre.
Il clima di tensione sociale agevolò la politica di "identificazione" tra le due principali correnti del partito, in vista del congresso di ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...