CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] buona intesa di Rapallo. L'imbocco della politica di espansione in Albania e nei Balcani avrà l'effetto di acuire la tensione italo-francese in quello scacchiere e l'antagonismo al livello europeo generale.
Con il 1925 la crisi di stabilizzazione del ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] per assassinare il sovrano e i suoi congiunti gettarono la famiglia reale nel sospetto e nel timore di rappresaglie. La tensione si allentò solo quando Luigi d'Angiò morì inaspettatamente nel settembre 1384. Ma fu un sollievo di breve durata, poiché ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio di Palamede signore di Enos (sulla costa della Tracia), nacque probabilmente fra il 1420 e il 1430 e pare che fosse destinato a ereditare [...] giustificabile con la necessità di una gestione accentrata del potere di fronte alla minaccia ottomana, provocò un forte stato di tensione nei rapporti con la fazione che sosteneva i diritti dei due fanciulli, a capo della quale si trovava la vedova ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] di Leno, e Giberto.
La prima notizia relativa al D. risale al 1245, anno in cui a Parma si accentuò la tensione politica entro il gruppo dei sostenitori di Federico II: allora il D., insieme con Gherardo da Correggio, seguì Bernardo di Rolando Rossi ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] tale incarico negli anni difficili seguiti alla morte di Clefi.
La situazione politica italica, già instabile per la continua tensione nei rapporti tra Bizantini e Longobardi, e tra questi ultimi e il Papato, era infatti resa ancor più caotica ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Maria con re Luigi I d'Ungheria, fratello maggiore di Andrea, o con un principe francese. Un ulteriore elemento di tensione in questa lotta per il potere fu rappresentato dall'arrivo a Napoli, il 24 luglio 1343, di Elisabetta, regina madre d ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] état et propre à la papauté s'il n'était pas Vénitien" (Boutry, Choiseul à Rome, p. 247), il che, dato il clima di tensione di nuovo esistente nel 1756 tra la S. Sede e la Repubblica, a causa di un editto con cui quest'ultima aveva proibito a tutti i ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] nello Stato pontificio.
All'inizio della guerra, il 17 marzo 1541 la C. si era rifugiata in Orvieto, per evitare le tensioni che poteva far nascere la propria presenza a Roma, alloggiando presso il convento domenicano di S. Paolo. Di lì scrive un ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] togato".
Il conflitto allora apertosi tra i laici municipalisti di Teramo ed il vescovo avrebbe costituito un polo di tensione costante nella vita municipale fino alla rivoluzione del '99, coinvolgendo sia pure a livello diverso il D. e Melchiorre ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] alla cavallata, a patto di sostituirlo con un altro di valore almeno equipollente. Era quello un momento di generale tensione in tutta la Toscana: nell'aprile-maggio del 1319 Firenze aveva chiesto aiuto a diverse città, compresa Cortona, contro ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...