BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] per la grandezza e l'onnipotenza divina. Ma, per la natura stessa degli argomenti trattati, opere come La pressione e la tensione, Del suono, ecc., sono ricche di pagine in cui l'osservazione si libera in quadri ed esperienze d'un interesse del ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] al sinodo come rappresentante dei vescovi italiani.
A Venezia il Luciani raccolse la successione di Urbani in anni di crescenti tensioni sociali ed ecclesiali. Di fronte a una grave crisi di rapporti tra imprenditori e sindacati nell'area di Porto ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] colpo di mano di Avignone, voluto con ogni evidenza dallo stesso re di Francia, se significava in generale un aumento della tensione con Carlo V e un'ulteriore spinta alla guerra, agli occhi del C. rappresentava un grave attentato ai diritti papali e ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] e rendicontava all’imperatore le deliberazioni pontificie in materia; di fatto, contribuì in tal modo a inasprire le tensioni con i gesuiti di antico radicamento, complicate dall’appartenenza nazionale dei padri nel tempo in cui Francia e Portogallo ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] alla nunziatura di Francia.
La centralità delle Fiandre nel sistema di alleanze europeo, la conflittualità religiosa, la tensione legata agli sviluppi della guerra dei Trent'anni facevano della nunziatura di Fiandra una carica di primissimo piano ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] riguarda i rapporti con il signore di Urbino, Federico da Montefeltro (1422-82). Furono sempre piuttosto critici e la tensione si acuì, quando presule e clero non contribuirono in maniera adeguata alla colletta indetta dal pontefice Callisto III nel ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , ma Ugolino lo dissuase dal viaggio, al fine di trattenerlo per reggere le sorti dei frati, in un momento di tensione nelle relazioni tra questi e la Curia, per "il mancato adeguamento dei frati alle prescrizioni conciliari in materia di nuove forme ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] tra le corti di Roma, Madrid e Napoli. Un primo risultato positivo si ottenne a Napoli con l'allentamento della tensione dato che gli oppositori della Spagna ora non trovavano più sostegni e finanziamenti a Roma per le loro iniziative. Nel corso ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 nov. 1632. P. Broggio
A partire dal 1621, la costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa al ruolo di cardinal nipote, alimentò nel LUDOVISI, Ludovico una committenza ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] salma di Pio IX da S. Pietro a S. Lorenzo fuori le mura; in definitiva fu sua cura stemperare piuttosto che aggravare le tensioni provocate da quegli incidenti.
Lo J. morì a Roma il 28 febbr. 1887.
Leone XIII già da tempo aveva individuato in mons ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...