Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] a tutti i rituali è la loro natura fondamentalmente ludica. Si tratta cioè di azioni che costituiscono un ordine immaginario in tensione creativa con quello reale, o perché rappresentano una forma più ordinata e quasi utopica di quest'ultimo o perché ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] culto degli spiriti nat è uno sviluppo sincretistico della religione birmana prebuddhistica, che oggi sopravvive in aspra tensione con il buddhismo, religione ufficiale dello Stato. Questa religione nat è stata 'femminilizzata' e 'marginalizzata' dal ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] sguardo d'insieme di questo testo e degli altri che conosciamo, dal suo orizzonte sembra sostanzialmente assente la tensione profetico-escatologica che anima drammaticamente gli scritti dell'abate calabrese. Se anche in E. non mancano critiche alla ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] , così come quello tra questi ultimi e le Chiese locali. I movimenti sembrano aver introdotto nel popolo di Dio una «tensione costituzionale» di tipo affatto nuovo: in essi, secondo Eugenio Corecco, è assente o comunque non si pone con il medesimo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] da Carlo VIII - figura intento "a ricercare il vero nelle sentenze fra di loro contrastanti". In certo qual modo questa sua tensione intellettuale un po' lo stralcia dalle contingenze storiche. E presa di distanza da queste pure, da parte sua, il ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] si posero sulla medesima linea, che, pur assunta negli articoli 2 e 3 del testo costituzionale, sollevò crescenti tensioni a causa dei margini di ambiguità che si aprivano sulle modalità giuridiche e amministrative per la concreta affermazione dei ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] con Caccini, uno dei primi oppositori seicenteschi di Galilei.
A parte questa sottile e a lungo latente tensione dell'opposizione domenicana, non si può dire che nel Cinquecento i cattolici adottassero un atteggiamento apertamente ostile contro ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] , e non solo ai tempi di mons. de Merode, ma anche alla vigilia del 1870 e ancor più in seguito, vi fu una seria tensione tra il papa e il suo segretario di stato. Questi però teneva troppo al potere per tirare la corda oltre misura e, dopo aver ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] del divino (che certamente per gli ebrei Benjamin e Scholem non è quello trinitario, ma della teocrazia) che genera una tensione rispetto all’ambito del diritto, dove è raccolto il senso del ‘politico’. La teologia politica di Jacob Taubes ha avuto ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] il 7 nov. 1707 legato di Ferrara: gli nocquero forse ancora una volta le sue simpatie filoimperiali in un momento di forte tensione tra Roma e Vienna.
Giunto a Ferrara il 18 dic. 1707, il C., nei due anni scarsi di permanenza nella città, non ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...