Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] termini di). Quest’ultima è controllata da due meccanismi fisiologici: i muscoli della laringe, che determinano la tensione delle corde stesse, e il sistema respiratorio sublaringale, che produce le forza aerodinamica sfruttata dalla loro vibrazione ...
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In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] vocali chiuse arrotondate e vocali chiuse non arrotondate. Le vocali chiuse sono di solito associate al tratto di tensione, ovvero occupano punti più periferici dello spazio vocalico (a differenza delle vocali medie, solitamente più rilassate e meno ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] , 1941), si sforzò di rimanere neutrale verso le potenze del Tripartito, soprattutto sotto la vicepresidenza di R. Castillo (luglio 1940). La tensione con gli USA, e con altri Stati americani, si acuì dopo i colpi di Stato militari del 4 e 7 giugno ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ultimi anni del secolo, una graduale evoluzione del desolante stato iniziale. Occorre però precisare che la fondamentale tensione unitaria non bastò ad appianare, nemmeno nelle epoche successive, la vivace dialettica, per certi aspetti salutare, tra ...
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I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] servono a indicare valori modali (➔ modalità) e a rivelare atteggiamenti o stati psicologici dell’emittente (come stanchezza o tensione), come in (8), tratto da un’intervista televisiva a un sequestrato appena rilasciato (da Bazzanella 1995: 235):
(8 ...
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Il termine anafonesi (composto del gr. ana- «sopra, indietro» e phṓnēsis, da phōnḗ «voce, suono», attestato per la prima volta nelle Meraviglie d’Italia, 1939, di Carlo Emilio Gadda, poi specializzato [...] al massimo grado la nasalizzazione anticipatoria, avrebbe prodotto nella vocale precedente un allungamento e una maggiore tensione e, conseguentemente, una chiusura. La tendenza all’innalzamento dinanzi a nasale velare era peraltro attiva anche ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] («Gruppo islamico») annunciarono l’avvio di una strategia non violenta, cui si accompagnò una politica del governo più conciliante. La tensione fra E. e Sudan, sfociata in scontri armati ad Ḥalā’ib, zona di confine contesa fra i due paesi (1995 ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] ascendenti-discendenti (allocini), cioè è un cinèma. Questi allocini differiscono tra loro per intensità (grado di tensione muscolare che interviene nella produzione di un cino), ampiezza (estensione del movimento) e rapidità (lunghezza temporale ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] , campo magnetico), nome + preposizione + nome (ferro da stiro, mal di testa, tiro a segno), aggettivo + nome (alta tensione, terza pagina, vecchia gloria), nome + nome (busta paga, effetto serra, porta finestra).
Le locuzioni verbali sono formate da ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] Stati. Col tempo le autorità in Italia, impotenti a cacciare i gruppi di rom e sinti, tendono ad allentare la tensione (in particolare nel XVIII secolo nello spirito dell’Illuminismo); tuttavia, come osserva ancora Viaggio (1997: 85), la sostanza non ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...