GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] , in cui la sostanza fonica e ritmica, l’avvento stesso della parola si carica di una sempre più accesa tensione esistenziale. Questo si legava a nuove amicizie e rapporti, oltre a una nuova situazione abitativa, con il trasferimento dalle ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] che mostrava come all'impetuoso celebratore della libertà non restassero estranee le sfumature di una sensibilità più morbida rispetto alla tensione di un ideale eroico, di cui era espressione lo stile aspro e fremente. Ma non si tratta di un inerte ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] lasciò ogni suo avere alla Fondazione Longhi.
La L. morì a Ronchi di Marina di Massa il 2 sett. 1985.
Una forte tensione morale è sottesa alla vita, all'arte, alla critica, alla continua operosità della Lopresti. Si è già detto della distruzione del ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] I sommersi e i salvati, ha lasciato in eredità alla cultura italiana un modello di scrittura saggistica di rara tensione morale e conoscitiva.
Prima della morte del L. era già stata progettata dall'editore Einaudi una raccolta complessiva dei suoi ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] del bambino senza sopportare nessuna forma di riduzionismo cognitivo (A. Manzi, Verso una scuola di pensiero, in Tensione cognitiva. Un’ antologia di scritti di Alberto Manzi sull’educazione scientifica, introduzione di R. Farné, Università di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Monti personaggio negativo), ma con dei limiti negli eccessi e nelle scelte di stile retorico. L'Ottocento (pur con la sua tensione d'impegno e di sperimentazione) non ha ancora offerto, in Italia, modelli attendibili per il cammino da percorrere. Il ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] ottocenteschi per il suo spirito libertario, era oggetto di gravi riserve per lo stile, che, con la sua tensione enfatica e il suo frequente barocchismo, appariva molto discordante dagli ideali neoclassici e puristi. Questo giudizio contrastante si ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] scrittore dà ragione del carattere nominale assai più che verbale della sua sintassi; e potremmo vedere la tensione spirituale tradursi nelle frequenti esclamazioni e apostrofi: che non sarebbero quindi indice di letterarietà consapevolmente retorica ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] Propagandistici. La convergenza della maturazione personale del D. con le idee socialiste fu comunque favorita dalla tensione propria dello scrittore al pedagogismo, all'apostolato, alla concezione dello stesso mestiere di scrittore e giornalista ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e rivoluzionarie che in certi periodi si compiacque di ostentare, lo portarono nei rapporti con le autorità governative a momenti di tensione e di scontro, da cui uscì quasi sempre indenne. Nel 1864, per avere preso parte a un comizio guerrazziano, è ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...