CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] della narrativa italiana di fine Ottocento, a parte il Verga e il Fogazzaro. Proprio il fermento e la tensione, avvertibili chiaramente sotto aspetti dispersivi o dissonanti dell'opera del C., siglano l'interessante, estrosa personalità di questo ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] a oltranza mosso al "mondo di ieri", fu un altro fra i temi portanti dell'opera critica del M. che, alla tensione violenta e disperata dei suoi rappresentanti più emblematici, ha dedicato più di un saggio, seguendo poi con altrettanta attenzione il ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] esordi ricordano molto da vicino le movenze del predicatore, i toni sono spesso accesi e rivelano una costante tensione oratoria, quasi si trattasse di convincere un pubblico ad ascoltare più che suscitare un interesse più propriamente letterario ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] come mai prima aveva fatto, Pierro ingaggia una prova di forza continua con la sua lingua poetica, sottoponendola a una tensione che deforma semanticamente le parole e le carica di un’espressività ai limiti dell’oscuro. Per definirne la qualità si è ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] ". "o il tutto o il nulla" - afferma una volta l'A., ed è un po, come l'"impresa", di tutta la tensione dell'Alloro fruttuoso, sincera ma poco articolata, enfatica sempre - "e se restai perdente / dell'offerta del poco odio, l'invito cha magnanimo ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] uomini, in La terza pagina, cit., p. 1; R. Minore, Un autore ossessivo e inesorabile, ibid., p. 1; C. Di Biase, Tensione metafisica in A. F., ibid., p. 2; L. Compagnone, Un Angelo ignorato, ibid., p. 3; M. Onofri, Diario siciliano, in Malavoglia ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] e per i suoi abitanti (si veda per esempio la lettera XXVII, ed. Margueron, p. 281).
Nel 1260 culminò la tensione tra le fazioni in lotta per il predominio sulla Toscana; anche Arezzo venne coinvolta. I ghibellini fuorusciti da Firenze, riunitisi a ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] il C., rivolgendosi al viandante, confessa "qualis fuerim nec ego scivi" il che in effetti dimostra la sua "tensione spirituale... [di] uomo moderno",come giustamente mette in rilievo G. Schizzerotto, ma rivela anche che la solitudine della Magione ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] ha notato Franco Croce), quale vertice dell'arte dell'autore a un punto non più raggiunto, nel nostro teatro barocco, di tensione drammatica.
Il 1657 fu un anno triste nella vita del D., funestato dall'improvvisa morte (per causa di parto) della ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] tra i suoi potenti protettori e l’ala più moderata del patriziato. Si era peraltro alla vigilia di momenti di forte tensione tra Roma e Venezia, impegnata a sostenere le ragioni della famiglia Farnese a difesa del feudo di Castro contro Urbano VIII ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...