RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] e di grande attività. Il deposito elettrolitico di un radioelemento è generalmente caratterizzato da un potenziale critico, tensione minima necessaria perché la quantità depositata su uno degli elettrodi diventi misurabile.
Da un certo tempo si è ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] all'apparecchiatura impiegata: l'uno assume connotati diversi a seconda del metodo, per es. volatilità relativa (rapporto fra le tensioni di vapore o fra i tempi di ritenzione) in distillazione e cromatografia, Rf (rapporto fra il cammino percorso da ...
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VAN'T HOFF, Jacobus Heinrich
Alfredo Quartaroli
Chimico, natto a Rotterdam il 30 agosto 1852, morto a Berlino il 10 maggio 1911. Studiò a Delft, a Leida e quindi a Bonn sotto la direzione di F. A. Kekulé [...] che permette il calcolo del peso molecolare in funzione di quantità note. Così egli dimostrò che dalla determinazione della tensione di vapore, del punto di congelamento o di ebollizione della soluzione, si può dedurre il peso molecolare della ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] a un numero sempre più grande di persone, nonostante il carattere segreto delle dottrine alchemiche. La caduta della tensione teorico-innovativa, propria dell'alchimia tardo-medievale, è del resto confermata dalla constatazione che gran parte dei ...
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La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] disperdere l'elevato calore prodotto) e, in caso di unità per la produzione di energia in loco, anche convertitori di tensione DC-AC.
Nonostante la configurazione a molte unità, le PAFC garantiscono una elevata efficienza di energia e per questo sono ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] . La massima lunghezza di zona, e quindi il diametro massimo del cristallo, dipendono però dal rapporto σ/ϱ (dove σ è la tensione superficiale dell'interfaccia e ϱ la densità del fuso) e solo in pochi materiali (tra cui il silicio) questo rapporto è ...
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Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] impedire il passaggio della corrente, evita o limita il diffondere dei prodotti sia gassosi sia in soluzione; in queste celle s’impiega una tensione di 3,2-3,5 V, si ha un rendimento di corrente del 90-93% e si ottiene una soluzione di idrossido di ...
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RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] 'ossigeno (O−.2, H2O2 e radicale idrossile OH.).
Non solo la diminuzione ma anche l'incremento della tensione di ossigeno intracellulare può rappresentare una condizione che favorisce l'aumento della produzione radicalica. In effetti, numerose sono ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] . Il processo consiste nel caricare il punto quantico con un elettrone mediante effetto tunnel. Il punto quantico carico modifica la tensione di soglia per la formazione di un canale tra una sorgente e un pozzo. Il processo generale è, in linea ...
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azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] . e reazione per un continuo: v. meccanica dei continui: III 690 d. ◆ [BFS] Potenziali d'a.: segnali impulsivi di tensione elettrica costituenti gli impulsi dell'attività nervosa: v. organi di senso: IV 318 d. ◆ [MCC] Principio dell'a. stazionaria: è ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...